Mondi

Il Brasile di oggi, tra nuovo ciclo progressista e l'onda del bolsonarismo
Report del dibattito con Federico Nastasi e Alessandro Peregalli tenutosi a Radio Sherwood
24 / 11 / 2022
Il 10 novembre si è tenuto a Radio Sherwood dell’anno
il dibattito “Fora Bolsonaro? Un talk sulle elezioni brasiliane” che ha
visto come ospiti Federico Nastasi, ricercatore e collaboratore di
diverse testate giornalistiche italiane e spagnole e Alessandro Peregalli,
ricercatore indipendente di Studi Latinoamericani e redattore del blog
lamericalatina.net. Il dibattito ...
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Midterm negli Stati Uniti: otto lezioni
Nel momento in cui il Partito Democratico ha dato ascolto alla sua frangia progressista è stato premiato dai suoi elettori.
19 / 11 / 2022
Pubblicato originalmente da Jacobin.com di Julia Rock, Rebecca Burns, Andrew Perez, Matthew Cunningham Cook, David Sirota. Traduzione di Emma Purgato.In quanto elettori progressisti e di sinistra,
veniamo sempre definiti come troppo estremisti. I risultati delle elezioni di
metà mandato dovrebbero sfatare questa narrazione. I media mainstream, gli
esperti finanziati dalle ...
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Qatar, il miraggio ecosostenibile di un Mondiale nel deserto
Comincia il 20 novembre la prima Coppa del mondo in un Paese del Golfo. La Fifa promette sia a impatto zero. Le trasformazioni del territorio e i calcoli reali delle emissioni dicono il contrario. L’inchiesta di IrpiMedia e Placemarks.
17 / 11 / 2022
È il primo in Medio oriente. Il primo, nella secolare storia
della Coppa del mondo, a disputarsi nel deserto e non in estate. Ma c’è un
altro primato che rende il Mondiale in Qatar speciale, a detta della Fifa, le
Nazioni Unite del calcio, e del Paese ospitante: sarà il primo «a impatto
zero». Con questa espressione gli organizzatori sostengono che le ...
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Giappone: proteste ai funerali di Stato e appunti per una storia sociale del paese
di Mattia Gallo
15 / 11 / 2022
L’ex primo ministro del Giappone
Shinzo Abe è stato ucciso lo scorso 8 luglio durante un comizio della sua
campagna elettorale da parte di Tetsuya Yamagami. Questo ha spiegato alla
polizia di aver sparato all’ex primo ministro giapponese per i suoi legami
religiosi con la setta della Chiesa dell’Unificazione. Come ha rivelato un
articolo apparso sul “The Guardian” ...
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HSM nega il coinvolgimento nell'esplosione di Istanbul
6 morti e 81 feriti. "I funzionari turchi che indicano Kobanê come obiettivo in relazione a questo incidente rivelano l'aspetto del loro piano. L'incidente indica l'inizio di un piano oscuro", ha dichiarato l'HSM.
15 / 11 / 2022
Il Comando centrale dell'HSM ha rilasciato una dichiarazione in cui nega qualsiasi coinvolgimento nell'esplosione mortale avvenuta domenica sul viale Istiklal di Istanbul.Mentre i funzionari turchi hanno annunciato che 46 persone, tra cui la persona che avrebbe lasciato la bomba, sono state arrestate in relazione all'esplosione, l'HSM mette in guardia l'opinione pubblica ...
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Una Cop al gusto di Coca Cola
6 / 11 / 2022
Domenica 6 novembre, nella soleggiata e vacanziera Sharm
El Sheikh, andrà in scena la Cop più inutile di sempre. Ribaltando la
questione, potremmo anche affermare che sarà la Cop più utile di sempre perché
rivelerà agli occhi del mondo il fallimento di queste grande conferenze
salvifiche che, se avevano un senso all’inizio – quando il capitalismo giocava
in difesa e ...
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È lì che è cominciato, è qui che finisce
Il risultato delle elezioni israeliane rappresenta la tappa finale di un percorso durato più di 70 anni. La Linea Verde è ufficialmente morta, assieme agli anticorpi di una già debole sinistra che ha semplicemente cessato di esistere.
4 / 11 / 2022
Per la quinta volta in quattro anni i 6,8 milioni di aventi diritto al voto sono stati chiamati alle urne per eleggere i deputati del Parlamento israeliano. Ad essere esclusi, i quasi cinque milioni di palestinesi residenti tra West Bank e la Striscia di Gaza (oltre ai nove milioni di palestinesi in diaspora), che sono allo stesso tempo i principali destinatari delle politiche ...
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Brasile, la vittoria mutilata di Lula in un paese lacerato
3 / 11 / 2022
Nell’elezione più combattuta
della storia del Brasile, il candidato del Partito dei Lavoratori (PT) Luiz
Inácio Lula da Silva, già presidente del paese tra il 2003 e il 2010, si
è imposto per pochissimo contro il governante in carica Jair
Bolsonaro. La differenza di voti è stata la più bassa di sempre, 50,9% contro
49,1%, con poco più di due milioni di voti di ...
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La guerra in Ucraina: dialogo sulla resistenza russa e ucraina
Report del dibattito tenutosi nella facoltà di Scienze Politiche di Padova con Yurii Colombo, Giovanni Savino, Sandro Chignola e Gaia Righetto
3 / 11 / 2022
Lunedì 24 ottobre si è tenuto
nell’aula B1 della facoltà di Scienze Politiche l’incontro “La guerra in
Ucraina: dialogo sulla resistenza russa e ucraina” con Yurii Colombo, giornalista residente a Mosca ed esperto di società postsovietiche, Giovanni Savino, docente
dell’Università di Parma e studioso
dell’ideologia “grande russa”,
Sandro Chignola, docente ...
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«Spargiamo semi, noi resisteremo»: la resistenza e la lotta delle donne afgane che non vogliono sparire
Intervista ad un'attivista di Rawa, realizzata durante un incontro organizzato dal Cs Bruno e dall'Associazione Ya Basta! Êdî Bese!.
2 / 11 / 2022
Lei la chiameremo M. e fa parte del gruppo afghano più importante per la difesa dei diritti delle donne. RAWA, nacque come movimento femminile di resistenza all’occupazione sovietica, e da sempre lavora in clandestinità. Secondo l’associazione di donne afghane Rawa, l’occupazione statunitense ha reso l’Afghanistan un Paese più corrotto, più insicuro e più ...
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