Marina Nebbiolo
Francia - "Siamo qui" contro la cultura della paura e del debito
Circa cinquanta persone hanno occupato lo studio del telegiornale più seguito dai francesi per informare sull' Accordo di indennizzo disoccupazione firmato il 22 marzo nella sede del Medef, sindacato padronale, dai sindacati dei lavoratori CFDT, CFTC e FO e dagli imprenditori.
10 / 4 / 2014
8 aprile, alle 20 e 20, subito dopo la messa in onda del discorso inaugurale all'Assemblée nationale del nuovo primo ministro Valls sulle politiche del governo per i prossimi anni, entrano in scena disoccupati, lavoratori precari, intermittenti e interinali accolti da un sorpreso ma subito rassegnato presentatore televisivo. Vogliono leggere un comunicato che chiede una ...
»
Francia - Elezioni amministrative: il mondo del partito socialista vacilla a causa dell'assenteismo di protesta
La politica di Hollande è delegittimata, il governo non ha ascoltato i francesi in lotta contro i tagli sociali e non ha sentito l'ondata del rifiuto
31 / 3 / 2014
1,2 milioni di candidati si sono presentati in 36600 comuni di Francia (la metà dei quali ha meno di 400 abitanti). Tra questi quasi 500 mila sono stati eletti la sera del 30 marzo e per i prossimi sei anni saranno a servizio delle collettività locali.Solo in 6455 comuni c'è stato un secondo turno elettorale, 155 comuni con più di 9 mila abitanti, tra cui una decina di ...
»
Francia - intermittenti e precari occupano teatri, musei e centri culturali per tutelare welfare e lavoro
Decine di migliaia in piazza per difendere il regime speciale di indennizzo disoccupazione in concomitanza con la scadenza della trattativa tra sindacati e imprese. A Parigi continua l'occupazione del Carreau du Temple.
22 / 3 / 2014
Il 20 marzo, decine di migliaia di intermittenti e di precari insieme ai lavoratori dello spettacolo hanno manifestato e occupato teatri e musei a Parigi e Marsiglia, sedi Medef a Nantes, Digione, Lione, Avignone, Tolosa Maçon, Chalon sur Saône, in tutte la altre città ci sono state azioni e cortei mentre si stava svolgendo l'incontro per negoziare il futuro dei ...
»
Francia - Se 507 ore vi sembrano poche...
Gli intermittenti dello spettacolo continuano a mobilitarsi contro la soppressione del regime di indennità speciale richiesta dal sindacato degli imprenditori, il cui vertice sarà contestato da una mobilitazione nazionale il 20 marzo.
19 / 3 / 2014
L'appello nazionale dei sindacati, CGT, FO, FSU, Solidaires e dei collettivi degli intermittenti e precari ha mobilitato il 18 marzo decine di migliaia di lavoratori in oltre 140 manifestazioni contro le politiche del lavoro del governo Hollande, cioé l'assegno in bianco di 30 miliardi di euro offerto alle imprese senza contropartita. Un ulteriore abbassamento del costo del ...
»
Francia - Signor Padrone, prova tu a fare una vita da intermittente!
Grande mobilitazione dei lavoratori e dei precari dello spettacolo
27 / 2 / 2014
Il Coordinamento degli Intermittenti e
dei Precari, il sindacato CGT-Spettacolo, di Force Ouvrière e di
Syndeac (imprese del settore cultura e spettacolo) si sono trovati
nella piazza di Palais Royal, a fianco del Musée du Louvre e a due
passi dal Ministero della Cultura, per difendere il contratto
specifico di protezione sociale dei lavoratori dello spettacolo.Migliaia di ...
»
Francia - "La cultura non è un lusso"
ll Coordinamento degli Intermittenti e dei Precari si mobilita in vista delle manifestazioni del 27 febbraio e 12 marzo in concomitanza con la scadenza del contratto nazionale di protezione sociale dei lavoratori dello spettacolo (*).
24 / 2 / 2014
Dopo essersi invitati il 13 febbraio
al Ministero della Cultura, gli intermittenti e precari vogliono
fare i conti con Medef, organizzazione degli imprenditori francesi,
che ha chiesto la soppressione della protezione sociale, articoli 8 e
10, indennità specifiche per artisti e tecnici dello spettacolo.
Richiesta che lo stesso governo,
tramite la ministra della cultura, ...
»
Francia: l'opposizione all'aereoporto di Notre-Dame-des-Landes non si ferma
Di seguito la narrazione della giornata di lotta francese, che ha visto scendere in piazza decine di migliaia di manifestanti, e il comunicato dello ZAD - Zone à défendre che rivendica tutte le pratiche di lotta e la condivisione di un progetto comune contro la grande opera inutile e dannosa dell'aeroporto.
22 / 2 / 2014
Ci sono proprio tutti, i militanti
della ZAD, "Zone à défendre", gli agricoltori bretoni
vicini alla Confédération paysanne, abitanti della regione e
cittadini di Nantes, numerosi sindaci dei comuni coinvolti ma anche
molti personaggi politici, soprattutto Verdi e iscritti al Partito
della Sinistra, contenti di poter almeno qui esprimere un dissenso
nel clima blindato ...
»
Francia - Elezioni: tutti contro tutto
A poche settimane dalle elezioni amministrative, a cui seguiranno quelle europee, il governo Hollande temporeggia per non "dividere" la Francia ma la retromarcia innescata con la legge sulla famiglia fragilizza laici e repubblicani.
14 / 2 / 2014
Sono in piazza, decine di migliaia, tutte le settimane ormai a protestare contro l'"estorsione fiscale", la disoccupazione, la legge sul matrimonio per le coppie omosessuali, lottano per la "libertà di espressione" del comico negazionista, o contro l'islamizzazione della Francia. Oltre la fiscalità, il lavoro, la famiglia e le libertà individuali, gli striscioni che ...
»
Francia- Il tribunale per stranieri in aereoporto è illegale
La ministra della Giustizia, Christiane Toubira, ha deciso di non aprire il 1° gennaio 2014 un annesso del Tribunale per stranieri nella zona d'attesa dell'aeroporto Charles De Gaulle a Roissy.
18 / 12 / 2013
M.me Taubira dovrà però difendere la sua
decisione con il ministero degli Interni. Tra le forme illecite di amministrazione
della giustizia francese nei confronti degli immigrati, quella delle udienze
nello scalo merci dell'aeroporto internazionale di Parigi è forse la più
abusiva e la più atroce dal punto di vista dell'isolamento e dell'abbandono. Le udienze presso il ...
»
Francia - Liberté, Egalité, Fiscalité. I movimenti che dicono no
Dal "printemps français" ai berretti rossi bretoni, l'inventario dei contestatori parla di una società 'in panne'.
10 / 12 / 2013
La "rivolta fiscale" scoppiata in Bretagna contro l'eco-tassa sul trasporto merci, pur nella sua dimensione regionalista, condensa la crisi che mina il paese e accende i riflettori sull'impotenza del governo Hollande a gestirla e ancora meno a risolverla. La Bretagna era riuscita a trasformarsi, una regione agricola tradizionalmente povera aveva cambiato rotta grazie ai ...
»
Sottotags
abruzzo
acqua bene comune
alessandria
ambiente
america latina
ancona
antifascismo
antirazzismo
appelli
approfondimenti
arte
autoproduzioni
beni comuni
bologna
campania
carcere
chiapas
cittadinanza
comunicati
cop15
copenaghen
crisi
cultura
digitalcommons
diritti
diritti di genere
diritto all'abitare
diritto alla terra
diritto d'asilo
donne
emilia romagna
euromediterraneo
europa
ezln
falconara
formazione
fotografia
g8 2001
g8 2009
genova
geopolitica
italia
lavoro
lavoro cognitivo
lazio
libertà di movimento
libri
lombardia
marche
meltingpot
messico
migranti
milano
movimenti
musica
napoli
news
no border
no dal molin
no expo
onda
onda anomala
pacchetto sicurezza
padova
palestina
parma
piemonte
popoli indigeni
precarietà
proteste
puglia
reddito
reggio emilia
repressione
rete
ricerca
riforma della scuola
riforma gelmini
rimini
risorse naturali
roma
rubrica invisibili
sciopero generale
scuola
senigallia
sicurezza
spazi sociali
sud
taranto
teatro
territori
torino
trento
treviso
uniriot
università
veneto
venezia
verona
vicenza