Euromediterraneo
Turchia - Twitter e' il diavolo. Erdogan prova a silenziare i social media
Utente: fuipp
21 / 3 / 2014
Il governo di Ankara, per bocca
dell'onnipresente primo ministro Erdogan, prova ad alzare un muro
contro l'utilizzo dei social media (assunti come diabolici nemici) e cerca di
bloccare twitter.
Il pretesto l'accusa rivolta a Mr.
Twitter di essere strumento di diffusione di insulti e ingiurie tali
da intasare la corte di Ankara nelle denunce per diffamazione. Le
reali ...
»
Francia - Se 507 ore vi sembrano poche...
Gli intermittenti dello spettacolo continuano a mobilitarsi contro la soppressione del regime di indennità speciale richiesta dal sindacato degli imprenditori, il cui vertice sarà contestato da una mobilitazione nazionale il 20 marzo.
19 / 3 / 2014
L'appello nazionale dei sindacati, CGT, FO, FSU, Solidaires e dei collettivi degli intermittenti e precari ha mobilitato il 18 marzo decine di migliaia di lavoratori in oltre 140 manifestazioni contro le politiche del lavoro del governo Hollande, cioé l'assegno in bianco di 30 miliardi di euro offerto alle imprese senza contropartita. Un ulteriore abbassamento del costo del ...
»
Siria - 3° anniversario di sangue e fame
Tre anni fa cominciava quella che doveva essere una delle primavere arabe più avanzate ed interessanti del bacino del Mediterraneo. Oggi il bilancio è tragico.
di Bz
11 / 3 / 2014
Questa settimana ricorre il 3°
anniversario dell’inizio della guerra civile in Siria, un conflitto che secondo
gli osservatori internazionali per i diritti umani in Siria (Ondus) ha causato oltre 140 mila morti, di cui 49.951
civili, 7.626 bambini e 5.064 donne, se questi dati non bastassero per
richiamare l’attenzione, va sottolineato come per la popolazione civile ...
»
"Tayyip, kaçış, kadın geliyor" Tayyip scappa, le donne stanno per arrivare
Scontri ad Istanbul, manifestazione ad Ankara
9 / 3 / 2014
Con questo slogan ha avuto inizio il corteo che ad Ankara come ad Istanbul, ha invaso le metropoli turche.In migliaia sono scese in strada per rivendicare il proprio diritto ad esistere e ad autodeterminarsi. Stop al femminicidio, denuncia contro le violenze domestiche che le
donne subiscono, stop ai matrimoni delle "spose bambine" ( dati
ufficiali parlano di 40.428 ...
»
Turchia. Dopo la censura di internet, Il Sultano lapida Facebook e YouTube
Censura di internet e denunce ai manifestanti di Gezi Park: il cerchio si chiude...?
7 / 3 / 2014
Continua a delinearsi in modo sempre più nitido il progetto inquisitorio del Sultano Erdogan.
Le sue dichiarazioni sconcertanti, poche settimane dopo il provvedimento
relativo alla censura di internet, lasciano increduli non solo i
cittadini turchi ma anche le agenzie di stampa nazionali e
internazionali.
Oggetto delle recenti intimidazioni sono i social network e il ...
»
Turchia - Censorship vs Freedom La Censura non impedisce il diritto a manifestare
Scontri e arresti nella via principale di Istanbul.
23 / 2 / 2014
Un continuo botta e risposta tra i manifestanti e gli innumerevoli e incalzanti provvedimenti del governo in carica.Al grido " Everywhere Taksim, Everywhere Resistance", slogan
utilizzato durante le proteste di Gezi Park lo scorso Giugno, è iniziato
il concentramento invocato tramite un tam-tam sui social network negli
scorsi giorni. In centinaia si sono dunque riuniti in ...
»
Turchia - Scacco matto alla libertà e alla democrazia
ecco come il governo turco ridefinisce nuovi perimetri.
20 / 2 / 2014
In pochi giorni il partito Akp si è dimostrato essere una vera e propria fucina di provvedimenti.Dopo
la tanto discussa disposizione relativa alla censura di internet che,
nonostante abbia dato luogo ad una molteplicità di manifestazioni nelle
maggiori città turche, è stata approvata dal Presidente della Turchia
Abdullah Gul il 18 Febbraio, continua l'avanzata delle ...
»
L’odierna Tunisia – tra l’onnipresente settore informale e l’incapacità statale di imporre la legalità.
Colloquio con Ouled A. Belaid – Presidente “Réseau Tunisien de l’Economie Sociale”
18 / 2 / 2014
“
Il settore informale tunisino racchiude al proprio interno circa il 60% delle
attività economiche e commerciali nazionali, perciò io come sociologo ritengo
sia innegabile che dietro a questa colossale economia informale ci siano dei
soggetti che traggono guadagno dall’illegalità di tale sistema.”La presenza di
quest’economia che vive nell’illegalità riflette a ...
»
Fallito il negoziato a Ginevra, la guerra continua.
La Siria, fatte salve alcune enclave, è collassata.
di Bz
17 / 2 / 2014
Il
secondo round per la ricerca di una
soluzione negoziale per la Siria a Ginevra si è chiuso con un laconico
comunicato del mediatore Lakhdar Brahimi che si è detto molto dispiaciuto
per i pochi risultati raggiunti dopo due round di discussioni tra governo e
opposizione siriane e ha chiesto scusa al popolo siriano per questo,
sottolineando che i colloqui continueranno per ...
»
Intervista a Meriem Zeghidi
La rivoluzione: una liberazione da cui ripartire per costruire la nuova Tunisia oppure La formula magica della Rivoluzione tunisina: credere nella possibilità del cambiamento
14 / 2 / 2014
L’attivismo per Meriem è una
questione genetica. Sua madre Leila, è la figlia di George Adda, una delle
figure storiche dell’indipendenza tunisina e del partito comunista. Leila Adda
ha militato nel PCT - Parti Comuniste
Tunisien, interdetto in Tunisia per lungo tempo, insieme al padre di
Meriem, Salah Zeghidi, sindacalista che ha conosciuto anche il carcere ...
»
Sottotags
acqua bene comune
alessandria
ambiente
america latina
ancona
antifascismo
antirazzismo
appelli
approfondimenti
appuntamenti
arte
asia
autoproduzioni
beni comuni
bologna
calabria
campania
carcere
chiapas
cinema
cittadinanza
comunicati
cop15
copenaghen
cosenza
crisi
cultura
diritti
diritti di genere
diritto all'abitare
diritto alla terra
diritto d'asilo
donne
emilia romagna
empoli
europa
eventi
ezln
formazione
fotografia
g8 2001
g8 2009
genova
geopolitica
italia
lavoro
lavoro cognitivo
lazio
libertà di movimento
libri
lombardia
marche
medio oriente
meltingpot
messico
migranti
milano
movimenti
musica
napoli
news
no border
no dal molin
no racism
no tav
occupazioni
padova
palestina
parma
piemonte
popoli indigeni
precarietà
proteste
puglia
reddito
reggio emilia
repressione
rete
risorse naturali
roma
salute
sciopero generale
scuola
senigallia
sicurezza
spazi sociali
studenti medi
sud
territori
toscana
trento
treviso
uniriot
università
usa
veneto
venezia
verona
vicenza
video