Iran
La partita di Hormuz
Sabotaggi, sequestri e paventata chiusura: lo Stretto di Hormuz come punto focale delle tensioni Usa-Iran
di Marco Sandi
12 / 8 / 2019
Sono mesi caldi nel Golfo Persico: nei giorni scorsi alcune navi della Repubblica Islamica dell’Iran hanno sequestrato, nelle acque dello Stretto di Hormuz, la terza petroliera in meno di un mese. Come successo negli altri due casi, i media di Tehran accusano i vicini arabi di contrabbandare il petrolio greggio a discapito della produzione iraniana e per questo motivo sono ...
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Iran - Cosa c'è dietro a "pane, lavoro, libertà"?
di Mattia Gallo
6 / 2 / 2018
Intervista con Soheil Asefi, giornalista e accademico di sinistra, indipendente, di New York City. Ha studiato Scienze Politiche presso la New School for Social Reserch. È stato temporaneamente rilasciato su cauzione dalla prigione di Evin di Teheran nel 2007 e questo gli ha impedito di continuare il suo lavoro e la sua istruzione in Iran. Durante l'esilio, ha scritto ...
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Proteste, classi sociali e governo del dissenso in Iran
12 / 1 / 2018
Nelle ultime settimane si è sentito parlare molto di Iran, non sempre in maniera informata. Abbiamo ripreso da Zapruder un articolo di Paola Rivetti (Academia: Paola Rivetti, Twitter: @PaolaRivettiDUB) che fa un quadro completo della situazione, che qui pubblichiamo in forma integrale. Qui invece un estratto dell'articolo ripreso da Lavoro Culturale.Molto si è scritto ...
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Di nuovo Rouhani
Articolo apparso in originale e in inglese sul blog Presidential Power
24 / 5 / 2017
Venerdì 19 maggio, gli iraniani di Iran e quelli della diaspora hanno riconfermato Hassan Rouhani alla presidenza della repubblica. La campagna elettorale che ha preceduto le dodicesime elezioni presidenziali dalla rivoluzione del 1979 è stata particolarmente controversa, e dal primo dibattito televisivo tra i candidati i toni sono stati duri. "Iran, ancora una volta " (Iran ...
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Petrolio. "Boom" Iran: export record a febbraio; produzione 2016 +1 mb/g. In crisi l' accordo Opec-non Opec
Il mercato del petrolio è in crisi. E' un segnale di salute della produzione ? Oppure la rottura dell' equilibrio del mercato, finora gestito dall' Opec (o meglio da Arabia saudita e dai suoi vicini sunniti alleati) a suo piacimento ? Ma il prossimo futuro energetico potrebbe essere radicalmente diverso dal quadro attuale.
Utente: MarcoPalombo
14 / 3 / 2017
L’ andamento del mercato petrolifero degli ultimissimi anni rappresenta probabilmente una crisi dello stesso e l’ abbondanza di offerta di greggio non è un segnale positivo, la prova che non ci saranno problemi di produzione in futuro, ma un sintomo negativo, la conseguenza della rottura dell’ equilibrio del mercato. I media spiegano la situazione solo con lo sviluppo ...
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Il futuro di Iran ed Iraq e il declino dei paesi non Opec
Iran ed Iraq aumenteranno la produzione petrolifera e la loro importanza strategica, mentre i paesi non Opec nel loro complesso inizieranno a diminuire il petrolio estratto per il declino naturale dei giacimenti.
Utente: MarcoPalombo
4 / 3 / 2017
da www.lecorvettedellelba.blogspot.itLa produzione petrolifera complessiva dei paesi non Opec, oggi 62 mb/g su 95 mb/g totali, inizierà a diminuire entro pochi anni o addirittura entro pochi mesi. Contemporaneamente crescerà la percentuale di mercato dell’ Opec che ha il 66% delle riserve accertate mondiali e soprattutto aumenterà l’ importanza strategica di Iran e ...
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Lavoro, precarietà e lotta di classe in Iran. Intervista a Mohammad Maljoo
27 / 9 / 2016
Mohammad Maljoo è un economista che vive e lavora a Teheran. Il
suo lavoro si concentra su questioni relative alle lotte dei
lavoratori/trici e alla trasformazione delle relazioni capitale-lavoro
nell’Iran post-rivoluzionario. Ha pubblicato ampiamente su questi temi
in diverse lingue. Ha tradotto vari libri sul tema della formazione del
capitalismo e del proletariato ...
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Iran - Il volto oscuro del Paese dal nuovo corso
di Mattia Gallo
22 / 2 / 2016
Lo
scorso gennaio i media mainstream internazionali hanno presentato il
venir meno delle sanzioni economiche da parte dell’Occidente come
l’inizio di una nuova era per il paese. Di certo, in questa
descrizione generale è stato specificato come il significato di
questo cambiamento starà a determinare come compagnie belliche,
petrolifere, aziende straniere e Stati ...
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Iran - Arabia Saudita. Lo scontro tutto politico ed economico che strumentalizza le divisioni religiose rischia di sfuggire di mano
4 / 1 / 2016
Pubblichiamo un articolo di Christian Elia, condirettore di Q Code Magazine, esperto di Mediterraneo, Medio Oriente e Balcani. L’esecuzione, per impiccagione, dell’imam sciita saudita
Nimr al-Nimr, 56 anni, è questione delicata. Perché per la prima volta ha
costretto un po’ tutti a parlare dell’elefante nella stanza, come direbbero i
britannici: la lotta senza ...
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ISIS: Che fare?
Utente: Radisol
17 / 8 / 2014
Dagli anni '20 ai '60 A Sèvres, nel 1921, Francia e Gran Bretagna si spartirono i possedimenti mediorientali dell'ormai decaduto Impero Ottomano. Alla Francia andarono Libano e Siria, alla GB la Palestina, la Transgiordania e l'odierno Iraq. I confini vennero segnati utilizzando matite, righelli e, probabilmente, sotto l'influsso di qualche coppa di champagne. Altrimenti ...
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