Treviso - In 5000 in piazza contro la Gelmini

Corteo coloratissimo, ragazzi con l’elmetto: striscioni e slogan anti-tagli.

9 / 10 / 2010

Striscioni, slogan ed elmetti colorati. E tantissimi studenti: quasi 5 mila. Numeri sorprendenti, in piazza dei Signori a Treviso

Contro il caos trasporti, contro i tagli all’istruzione e contro la riforma degli ordini scolastici.
Il corteo, dalla stazione, si è mosso verso piazza Vittoria, piazza Duomo e piazza dei Signori: sit in finale con interventi e musica.

 «Tutto sulle nostre spalle: le loro bugie, i loro errori e le loro incompetenze», dice uno striscione. Gli studenti hanno ben presenti i problemi attuali della scuola e nutrono timore per il loro futuro. «Ci hanno tagliato le materie professionalizzanti, quelle per cui abbiamo scelto una certa scuola», dicono alcuni studenti. Poi c'è il «calvario» dei trasporti.”Parto da Zenson prima delle 6 e arrivo in corriera a San Donà – racconta uno studente - Lì faccio scalo per andare a Oderzo. Al ritorno se perdo la corriera delle 13.40 devo prendere quella delle 14,45, arrivo a casa alle 17: sono 11 ore fuori casa».


 «A un mese dall’inizio della scuola mancano insegnanti», lamentano altri compagni delle professionali. Il blocco delle gite da parte degli insegnanti di molti istituti come forma di protesta non li stupisce: «In fondo non pagano loro nemmeno più la diaria...»
 Grandissima la soddisfazione per la Rete degli studenti medi, che lancia la piattaforma autunnale. «Puntiamo a un coordinamento studenti- genitori, un fronte comune contro i tagli - spiega Alberto Irone, del classico «Canova», coordinatore della Rete - E invitiamo i ragazzi a un tavolo di progettazione per nuove idee sui cantieri della scuola». Il significato degli elmetti indossati ieri.


 E il nodo trasporti? «Muraro, invocando la riduzione delle ore da 60 minuti, ha fatto un’affermazione gravissima: sono volute da un ministro della sua coalizione.».

Treviso Foto corteo contro Gelmini

Treviso - manifestazione studenti 8 ottobre

Sciopero!!