Roma – I pirati fanno festa

Si sono dati appuntamento al Teatro delle Arti di Roma per sabato 28 marzo i pirati della rete per un evento di “provocazione culturale” dedicato al digitale, alla rete e alle rivoluzioni che lo animano.

Sono molte le realtà che hanno realizzato l'evento, ispirato all'uscita del libro La baia dei
pirati – Assalto al copyright di Luca Neri (Cooper editore). Nell'elenco dei promotori vi sono la rivista LOOP, in collaborazione con spazio di libera auto-organizzazione Frontiere Digitali, l'associazione Scambio Etico, l'associazione di promozione sociale Partito Pirata, la comunità di p2p TNT Village, Linux Club Italia, Free Hardware Foundation, REFF (RomaeuropaFAKEFactory), [A]rtis[O]pen[S]ource, Cooper editore, LPM - Live Performers Meeting, progetto FLxER (Flash Video Mixer).

Per dare vita a una giornata di spettacoli multimediali, relazioni, dibattiti e laboratori tecnici divulgativi, pensato per evidenziare il valore innovativo, democratico e economico delle pratiche di remix e libero scambio dei prodotti culturali. Un occasione per tracciare il profilo del fenomeno del p2p, che rappresenta oggi i due terzi del traffico internet a livello mondiale.

“In un momento politico delicato – dicono gli organizzatori - in cui le istituzioni italiane cercano di arginare il fenomeno del file sharing con misure proibizioniste, la Festa dei pirati vuole offrire un nuovo punto di vista, dimostrando che la difesa ad oltranza della proprietà intellettuale, non solo è tecnicamente impossibile, ma incompatibile con il futuro della libera informazione e della creatività in rete”.

Un evento a cui prendereanno parte docenti universitari, avvocati, esperti del mondo infomratico e dell'open soruce, interverranno anche Magnus Eriksson e Johan Allgoth, tra i fondatori di The Pirate Bay.

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