Decine di operai e dipendenti della società Vallecrati, che si occupa
della raccolta rifiuti a Cosenza e nell'hinterland, hanno occupato da
stamattina il primo piano del Municipio di Cosenza, presidiando
l’ufficio del sindaco, Salvatore Perugini. Il primo cittadino infatti,
è anche il presidente dell’ormai fallito consorzio che si occupava
della raccolta dei rifiuti solidi urbani per conto della città bruzia e
di altri 42 comuni dell’hinterland.
Gli operai protestano per chiedere il pagamento degli stipendi
arretrati, viste le imminenti festività natalizie. L'ultima mensilità
percepita sarebbe quella di giugno e ieri un altro pignoramento ha
interessato le ormai esauste casse del consorzio. Si fa dunque
riferimento, da parte dei sindacati, a quanto fatto già dal comune di
Trenta, che ha disposto pagamenti direttamente per gli operai impegnati
nel suo comune e non verso il consorzio.
Una pratica che si vuole sia applicata anche dagli altri comuni, per
evitare che i dipendenti restino senza sostentamento economico. Una
delegazione degli operai si è recata anche alla prefettura di Cosenza,
mentre si attende che l’amministrazione comunale incontri i
manifestanti. Al momento le normali operazioni di sportello del
municipio stanno ancora continuando.
Durante il sit in di protesta i dipendenti hanno anche dato alle fiamme
l'albero di Natale allestito nel salone di rappresentanza e alcune
sedie.
Fonte: Il Quotidiano della Calabria.it 10.12.09
Rifiuti: dipendenti Vallecrati occupano il Comune di Cosenza
L’occupazione del salone di rappresentanza del comune di Cosenza sta creando disagi alle attività dell’ente comunale
10 / 12 / 2009