Il rapporto tra passioni e teoria politica è un elemento costitutivo dell’epoca moderna. Basti pensare ad autori come Hobbes e Spinoza e alle opposte prospettive con cui guardano a una passione come la paura. Con la fine del moderno e l’entrata nella nostra contemporaneità il tema delle passioni e dei loro caratteri politici incontra nuova attenzione. Cosa è propriamente una passione? È ciò che accade nei singoli e tra i singoli e tra questi e la dimensione comune. Né interiori né private le passioni determinano le forme della vita collettiva. Basti pensare a come, nel pieno della crisi, la politica si rivolga oggi alla paura, al risentimento, al senso di insicurezza per imporre il suo potere di controllo. Ma di passioni comuni si nutre anche il desiderio di libertà e la rivolta contro l’oppressione. Questo volume passa in rassegna alcune tra le principali passioni che pervadono la contemporaneità, dallo spaesamento all’angoscia, dal risentimento al piacere e al dolore, dall’amore alla malinconia, alla paranoia. E si interroga sul modo in cui esse determinano il nostro modo di vivere e di confliggere.
Indice
La Libera Università Metropolitana (LUM)
La crisi come possibilità della potenza
Passioni e politica: sulla passione della politica - Sandro Chignola
Spaesamento - Agostino Petrillo
Paranoia - Alessandro Pandolfi
Angoscia - Augusto Illuminati
Risentimento - Marco Bascetta
Piacere e Dolore - Stefania Consigliere
Malinconia - Marco Mazzeo
Amore - Michael Hardt e Antonio Negri
La logica delle Passioni - Paolo Virno
I contributi del libro “le passioni della crisi” sono frutto del ciclo seminariale
della Libera Università Metropolitana (LUM), tenutosi all’atelier occupato ESC
tra dicembre 2007 e maggio 2008.
I testi sono quindi basati su lezioni orali, successivamente riviste dagli autori. Ogni singolo
contributo è introdotto da un corsivo che traccia le coordinate complessive del concetto
e la sua attualizzazione, curato dal collettivo della LUM.
Pubblicazioni LUM
Il Lessico Marxiano, edito dalla Manifesto Libri nel 2008, raccoglie i contributi del secondo ciclo seminariale della LUM, tenutosi presso l’atelier occupato ESC tra dicembre 2006 e maggio 2007.
Leggi l'introduzione: