Si svolgerà dal 26 al 28 gennaio al centro sociale Pedro di Padova la quarta edizione di Sherbooks Festival, un evento che anno dopo anno diventa sempre più punto di riferimento dell’editoria indipendente nazionali. Sono quasi 30 le case editrici che parteciperanno e oltre 10 le autrici e autori che presenteranno le loro opere. Tra i momenti principali, un panel sulla distribuzione indipendente, uno sulla letteratura working class, le presentazioni dei libri di Veronica Galletta, Valentina Mira, Veronica Raimo e Laura Fano Morrissey. Di seguito il programma dettagliato.
Venerdì 26 gennaio
ore 17.00 - Apertura
ore 17.30 - Presentazione di L’era della giustizia climatica (Orthothes Edizioni), con la co-autrice Paola Imperatore
Da quando le strade di tutto il mondo si sono riempite di giovani inneggianti alla giustizia climatica, pare che la formula transizione ecologica sia sulla bocca di tutti. Come se fosse una novità, un colpo di genio che le élite a tutti i livelli – ONU, UE, Governi nazionali – avrebbero partorito per venire incontro alle comprensibili istanze di ragazze e ragazzi.
Il libro di Paola Imperatore ed Emanuele Leonardi smonta questa narrazione, mostrandola per quella che è: una menzogna. L’era della giustizia climatica, inaugurata nel 2019 dagli scioperi globali, è infatti in primo luogo la presa d’atto del fallimento dell’idea che la centralità del mercato possa risolvere la crisi climatica. Piaccia o meno, a dispetto dei trattati “ambientalisti” (Kyoto 1997 e Parigi 2015), l’aumento continuo delle emissioni negli ultimi trent’anni – e, anzi, l’incremento del tasso di emissione! – testimonia la disfatta di questa transizione ecologica dall’alto. Non è un caso che i climate strike dicano una cosa semplice: “grazie per il tentativo, non è andata, lasciate spazio a noi” – cioè all’alternativa radicale, di sistema. Emerge dunque uno spazio politico inedito, tutto da riempire ma già ora carico di straordinario potenziale: la transizione ecologica dal basso, basata sul connubio imprescindibile tra protezione ambientale e contrasto alle diseguaglianze sociali.
Su questo sfondo, il libro reinterpreta la storia dei movimenti ecologisti in Italia, le dimensioni della giustizia climatica odierna e l’esplosione della convergenza delle lotte – guidata da realtà diverse, con approccio intersezionale, su impulso del Collettivo di Fabbrica della ex-GKN di Campi Bisenzio.
ore 19.00 - Presentazione di Giochi di dolore (effequ), con l'autrice Virginia Niri
Cos'è il BDSM? Perchè chi lo pratica ha deciso di farlo? Qual è il suo valore politico, come si rapporta con il potere? All'interno della collana Saggi Pop, Virginia Niri porta avanti l’indagine sulle relazioni nell’epoca contemporanea partendo dall’autobiografia. Nella prospettiva di un transfemminismo queer sex-positive che non vuole slegare l’esperienza dalla teoria e la politica dalla pratica, l'autrice fa una panoramica ampia e accessibile sul tema.
ore 20.30 - Presentazione di La vita è breve, eccetera (Einaudi), con l'autrice Veronica Raimo
Una scrittrice in crisi cede alle richieste via via più insidiose dell’anziana vicina, con inaspettate ricadute sul suo romanzo. Una promessa della danza scopre con il suo maestro le possibilità del proprio corpo, e del proprio piacere. Mentre un aereo si schianta contro un grattacielo, una ragazza di «bella presenza» ma dai denti strani progetta la fuga dalla villa degli zii, ben difesa da una schiera di nani da giardino, e da un arsenale di armi nell’armadio. E poi, una donna si sveglia dopo la prima notte nella sua nuova casa e trova sullo zerbino un ortaggio minaccioso. E ancora, due studentesse universitarie finiscono per non capirsi piú quando una si taglia i capelli. Eccetera. In questi racconti dissacranti, a volte piú malinconici a volte piú divertenti, c’è un filo fortissimo a unire le storie: uno sguardo libero sulle donne e le loro relazioni. Donne troppo pigre per essere ribelli, razionali eppure scaramantiche, capaci di inventare mondi immaginari solo per mandarli in frantumi. Fanno sesso, disinibito o goffo, hanno le idee chiare oppure mentono, molto spesso. Hanno tanti progetti ma gli impegni sono gabbie. Sanno cosa significa bramare qualcosa ma non cosa significa averla a cuore. Eccola qui di nuovo la scrittura graffiante e sensuale di Veronica Raimo, che ci fa ridere e subito dopo ci sferra un colpo durissimo, demolendo sempre le nostre rassicuranti convenzioni.
ore 21.00 - Firmacopie de L’Olivastro (effequ), con l'autrice Marta Zura-Puntaroni
Caterina è tornata al paese dopo un tentativo fallito di vita in città, trascinandosi sulle spalle il peso di un fallimento: prima di tutto, quello delle aspettative materne. Ma Caterina non è mai riuscita a somigliare alla madre, donna sofisticata ed elegante. Lei è l’olivastro, degna figlia di suo padre, amante delle piante e della campagna. In un breve racconto, ruvido e terreno come i luoghi e le persone che racconta, Marta Zura-Puntaroni con la prima Elettra della serie delinea un rapporto complesso, fatto di amore e di innesti, che ci porta a domandarci se può esistere una terra fertile per le relazioni, e quanto ciò che si ama può condurci alla rovina.
ore 22.00 - Concerto musicale Vipera (Dischi Sotterranei)
Caterina Dufì è un’artista ed autrice, la cui pratica multidisciplinare attraversa musica, poesia, l’arte figurativa e la performance. Usa le mani, il corpo, l’intelletto e la voce.
Le sue origini sono salentine ma vive ormai a Bologna da tempo , dove si laurea in Lettere moderne e oggi studia Arti Visive.
Il suo interesse primario è la scrittura di una parola da dire in scena, giunta in bocca come un ronzio di cose dell’istinto portate a trasparenza. L’appuntare frasi udite, l’attenzione verso una scrittura di tipo descrittivo e vicina alla pratica della copia dal vero sono le vie che predilige e insegue nello scrivere in versi e in prosa.
Ha un progetto musicale solista che ha nome Vipera, con il quale compone e crea a partire dai suoi brani un immaginario visivo che tenta di corrisponderli, lontano dalla didascalia o dalla trasposizione sommaria, studiando il modo di formare tipico dell’analogia. L’attenzione alla parola si espande verso campi intersezionali che coinvolgono, ad esempio, performance e radiofonia.
Si dedica al disegno e alla stampa d’arte: copia dal vero, linoleografia e monotipia sono le sue tecniche predilette perché capaci di attivare, ognuna secondo le sue peculiarità e la sua tecnica, la lateralità della pratica disegnativa, aprendo ad uno studio più ampio dello stile personale.
Nel 2021 esordisce con il suo primo EP, Tentativo di Volo (Dischi Sotterranei), di cui scrive, dirige e interpreta il cortometraggio omonimo costruito sulla musica del disco. Il cortometraggio di Tentativo di volo è stato realizzato insieme a Federico Rizzo, con la partecipazione di Lavinia Miglietta, Eleonora Nitti Capone, Andrea Tundo, Michele Borgia. Gli abiti indossati nel corto sono parte della collezione Disgraziate di Enrica Anastasia Marangio (Volto Santo).
Porta dal vivo la sua musica in venue come il Teatro del Parco di Mestre, Germi a Milano, SEI Festival a Corigliano d’Otranto e in apertura ad OWEN, progetto solista di Mike Kinsella (American Football), al Locomotiv Club a Bologna e al CAP 10100 a Torino. Supporta Maria Antonietta e Carmen Consoli, suonando in apertura ai loro concerti.
A dicembre 2023 esce il suo disco d’esordio, intitolato Acerbo e divorato, per Dischi Sotterranei.
Sabato 27 gennaio
ore 10.00 - Apertura
ore 12.00 - Presentazione di Etenesh (Becco Giallo), con l'autore Paolo Castaldi
Etenesh sbarca sulle coste di Lampedusa quasi due anni dopo essere partita da Addis Abeba, in Etiopia. Porta addosso il ricordo di un viaggio infernale, intrapreso nella speranza di un futuro migliore.
Ha percorso il Sudan, il deserto del Sahara, è finita nelle mani di trafficanti di uomini e in un carcere in Libia, ha attraversato il mar Mediterraneo in gommone pensando, a ogni metro, che tutto sarebbe stato vano.
ore 12.00 - Incontro e firmacopie con Riccardo Bottazzo, autore di Disarmati. Paesi senza esercito e altre strategie di pace. (Stand Altreconomia)
Un libro disarmante. Riccardo Bottazzo racconta l’incredibile storia dei Paesi che hanno rinunciato all’esercito: alcuni, come le isole Marshall, per volontà di Paesi più potenti, altri, come la piccola isola di Nauru, perché sono fuori da qualsiasi scenario strategico e sono talmente piccoli che non hanno spazio per una base militare. Altri ancora, come Andorra, non hanno armamenti per tradizione. Ma ci sono anche Paesi che sono arrivati a questa scelta consapevolmente come il Costa Rica, dopo una sanguinosa guerra civile, preferendo investire i fondi destinati ai militari nella scuola, nella salute e nell’ambiente, trovando una naturale stabilità economica e sociale.
ore 15.00 - Panel GUIDA GALATTICA PER LETTORə, EDITORə E LIBRAIə dialogo su editoria e distribuzione.
La distribuzione è un punto fondamentale del processo editoriale. Come arrivano i libri al lettore, qual è il percorso che fanno dal tipografo alla libreria, e da chi è controllato? Purtroppo questo percorso non è sempre facile e lineare, soprattutto per le pubblicazioni degli editori indipendenti, in un mercato monopolizzato e trainato da pochi gruppi che controllano il mercato. Vogliamo quindi interrogarci sul ruolo delle case editrici e delle librerie indipendenti, sui meccanismi che consentono al sistema di sopravvivere e di fare profitto, ma soprattutto sulle alternative possibili, pur consapevoli di vivere in un sistema economico che non facilita e ostacola l’uscita da meccanismi di profitto capitalistici. Ne parliamo con effequ, Capovolte Edizioni, Cronache Ribelli, WoM edizioni e D Editore di Padova. Sarà un momento di dialogo e di confronto, in cui tuttə, lettorə, editorə, libraiə sono invitati a partecipare.
ore 16.00 - Presentazione di Per una politica della dignità. Femminismi, migrazioni e colonialità in America Latina (Capovolte), con l'autrice Laura Fano Morrissey, Maryuri Gonzalez di ADL Cobas e Francesca Alice Vianello dell'Università di Padova.
L’America Latina è luogo della dignità, cuore delle battaglie per il riscatto sociale, terreno vivo dei movimenti femministi che nell’ultimo decennio hanno segnato la strada a livello transnazionale.
Dalla storia di Francia Márquez, prima vicepresidente Nera della Colombia, alle battaglie dei femminismi latinoamericani, dalla lotta all’estrattivismo con la centralità del corpo-territorio, alla portata del fenomeno migratorio che riguarda sempre più donne coinvolte nelle catene globali della cura, questo è un viaggio al centro dei movimenti sociali nel continente sudamericano. Per arrivare, infine, alla sfida dei femminismi occidentali verso una necessaria decolonizzazione dei propri sguardi e delle proprie pratiche.
ore 17.30 - Presentazione di Se vi va bene bene, se no seghe (Alegre), con l’autore Valerio Minnella e Filosottile, insieme a Open Memory
Radio Alice è sgomberata dai Biechi Blu la sera del 12 marzo 1977. E questa autobiografia, basata su tre anni di conversazioni con Wu Ming 1 e Filo Sottile, ruota intorno a Radio Alice per raccontare tanto altro, perchè Valerio ne ha vissute e fatte tante: ha lottato per l’obiezione di coscienza, ha tirato su una tendopoli in piazza Montecitorio, ha bruciato la cartolina di leva, è stato 400 giorni in carcere militare, ha camminato per chilometri con Franco Battiato, ha preso parte alla rivoluzione di Franco Basaglia al manicomio di Trieste. Poi le radio libere, l’arresto e di nuovo il carcere (stavolta civile), altre lotte, intuizioni, trovate, marchingegni.
ore 19.00 - Presentazione di Metal Theory (D Editore), con Claudio Kulasco, Davide Tolfo e Nicola Zolin, modera Marco Malvestio
Metal Theory è un'antologia che affronta il tema della filosofia che si cela dietro il genere musicale del Metal, con un occhio di riguardo verso le esperienze più dark e oscure. In un certo senso, è un'esegesi di ciò che il metal per molte persone rappresenta: energia vitalistica e oscurità nichilista, mescolate in un oscuro pentolone ribollente di creatività e mistica. Il libro si inserisce pienamente nel dibattito nato ormai più di un decennio fa attorno al metal e alle radici e alle implicazioni culturali e filosofiche del genere, e si pone apparentemente il più arduo degli obiettivi: dare ritrovo tra le proprie pagine ad una vasta gamma di approcci teorici, di interpretazioni critiche del genere, che esplorano il metal nella sua totalità da un punto di vista filosofico, culturale, sociologico ed etnografico.
ore 20.30 - Presentazione di Pelleossa (Minimum Fax), con l'autrice Veronica Galletta
Paolino Rasura, un bambino siciliano ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, entra nel Giardino di Filippu come prova di coraggio. Chi è Filippu? Un uomo che vive isolato su una collina che sembra incantata scolpendo teste.. Paolino e Filippu così si conosceranno, e il vecchio diventerà per il bambino amico e consigliere negli anni complessi che vanno dallo sbarco degli americani fino alle prime lotte per le terre. Con una lingua che mescola italiano e dialetto Veronica Galletta ci racconta un periodo della storia siciliana con riferimenti alla tradizione letteraria isolana, sempre tra reale e fantastico.
ore 22.00 – Concerto di Degrettica CP
Degrettica CP è il progetto musicale solista del fumettista Giacomo Taddeo Traini. Il progetto nasce nel 2012 davanti ad un pianoforte, che gradualmente viene sostituito dalla chitarra. Degrettica CP inizia a girare un po’ nel 2018, collezionando diversi concertini e pubblicando alcuni brani registrati dal vivo nel 2018, durante un live nella sede della storica Radio Sherwood. Il 4 febbraio 2020 esce il primo disco di Degrettica CP, “Una Barricata”, anticipato dall’omonimo singolo e seguito da un mini-tour.
Il disco esiste anche in una versione fisica, accompagnato da un booklet impacchettato a mano contenente i testi dei brani e una tavola a fumetti per ogni canzone. Come fumettista Giacomo collabora dal 2015 con BeccoGiallo Editore, con cui ha pubblicato quattro libri. Da sempre realizza autoproduzioni che non smette mai di stampare. È nato nel 1995 ad Ascoli Piceno e dal 2013 vive a Padova.
Segue DJ Set di Kasala Dj
Letizia Kasala è dj e conduttrice radiofonica di Radio Sherwood, conduce il programma Spacewood che si occupa di musica senza distinzione di genere, latitudine e stile. Immaginato come un viaggio interstellare in cui il tempo terrestre non ha più importanza, questo radio show spazia tra la musica jazz, elettronica, acid, funk, world, hip-hop, a seconda dei fermenti sociali o delle nuove uscite. Musica, in tutte le sue forme!
Domenica 28 gennaio
ore 10.00 - Apertura
dalle 10.30 alle 12.00 - SHERBOOKS FOR KIDS
ore 10.30 - Presentazione di Un posto nascosto (La Compagnia del Libro), con l'autrice Franca Perini e l'illustratrice Jessica Tibaldo
Ci sono storie di principesse che vissero per sempre felici e contente accanto al loro principe. E poi ci sono quelle che nascono come fiabe ma si rompono, nel dolore aguzzo dei cocci: storie d’amore e disamore, come tante ne accadono. Un giorno, forse, non accadranno più.
Un racconto piccolo e poetico che invita il lettore a partecipare col suo sguardo, immaginando per la protagonista un futuro tutto nuovo e possibile.
ore 11.30 - Presentazione di Mudman (Balena Gobba), con l'autore Giovanni Berton
Secondo un’antica leggenda, alcuni guerrieri della regione di Goroka, in Papua Nuova Guinea, si tuffarono nelle acque del fiume Asaro per sfuggire alla furia di una tribù nemica. Riemergendo ricoperti d’argilla bianca, coperti di macabre increspature e pallidi come defunti, vennero scambiati dai nemici per degli spiriti di ritorno dall’oltretomba e riuscirono in questo modo ad allontanarli. In questo albo illustrato l’autore ci porta nel vivo della leggenda grazie alle scorribande di un bambino che vuole vincere la paura dei mostri e decide di mascherarsi. Con quello che troverà il bambino costruirà una maschera spaventosa e si aggirerà nel buio alla ricerca di qualcuno, o qualcosa, da terrorizzare.
ore 12.00 - Presentazione di 20 lezioni sull'antirazzismo con Osomelero, casa editrice.
Una proposta per parlare di identità, storia e azioni antirazziste dentro e fuori le scuole. Questo libro intende fornire a ragazze e ragazzi i mezzi per affrontare gli adulti e la società in cui vivono. Questo libro darà loro il linguaggio e la capacità di comprendere il razzismo e la grinta per smantellarlo.
ore 15.00 Firmacopie con Elisabetta Baldisserotto, autrice di Gli occhi di Shiva. Presso lo stand Ronzani Editore.
Dal pittore, che andava in Oriente tutti gli anni, avevo sentito parlare per la prima volta dell’hippie trail: la rotta via terra per l’India che attraversa Grecia, Turchia, Iran, Afghanistan e Pakistan. Fin dagli anni Sessanta la percorrevano migliaia di ragazzi: europei, canadesi, americani, australiani, giapponesi. Viaggiavano in treno, pullman e autostop, zaino in spalla e traveller’s cheque. Andavano a cercare risposte ai misteri dell’esistenza. E uno stile di vita alternativo, senza regole, senza limitazioni. Il viaggio durava settimane, a volte mesi e alla fine l’India brulicante, ancestrale, immensa, li inghiottiva.
ore 16.00 - Presentazione de L'ascaro (Tamu), di Ghebreyesus Hailu, con Alessandra Ferrini e Mackda Ghebremariam Tesfaù
Tequabo, giovane eritreo che decide di arruolarsi nelle truppe coloniali italiane impegnate nella campagna militare italiana per la conquista della Libia, iniziata nel 1911 e finita solamente nel 1943.
Nel linguaggio della propaganda dell’epoca, questa missione fu definita “campagna di pacificazione”; nella realtà, corrispose alla devastazione di territori e popoli per mano dei soldati italiani e, appunto, degli ascari. Lo stesso Tequabo si troverà a dover sperimentare la drammatica distanza tra le sue aspettative di prestigio, da acquisire tramite l’esperienza militare, e la realtà sanguinosa e crudele, con l’aggravante di non rappresentare altro che una pedina nelle mani del colonizzatore.
dalle ore 17.00 - Firmacopie di Arcella n.13 (Red Star Press), con gli autori Elisa Falcioni e Luca Zaghetto
ore 17.30 - Letteratura working class con Alberto Prunetti, Simona Baldanzi, Andrea Olivieri
Letterature working class di secoli e luoghi diversi si mescolano in questo incontro.
Da una parte Simona Baldanzi, autrice di opere quali Figlia di una vestaglia blu e, più di recente, Se tornano le rane, storia working class al femminile di una famiglia che scorre lungo le vite di più donne. Il libro ci parla dell’importanza dei legami di classe, del territorio e dei suoi mutamenti, della solidarietà tra generazioni e del lavoro il quale, troppo spesso, «è gelatina, un’intera palla gommosa e disgustosa che si attacca ai denti di tutti, eppure si continua a masticare». Dall’altra la narrazione in prima linea di Adamic (1898-1951) che ha affrontato e descritto di sabotaggi e scioperi selvaggi, delle sommosse di un proletariato multietnico e reietto, di repressione, uccisioni e racket: di cinquant’anni di guerra di classe negli Usa. Curato e tradotto da Andrea Olivieri, Dynamite è il primo caso nell’editoria italiana ad essere pubblicato contemporaneamente in due collane differenti. Ad aprire il dibattito sarà Alberto Prunetti, direttore della collana di narrativa working class per Alegre. Queste le parole d’apertura della sua ultima pubblicazione Non è un pranzo di gala: «uno spettro si aggira nel mondo dell’editoria tra le due sponde dell’Atlantico, turbando i sogni di chi aveva proclamato che la classe operaia non esiste più, che neanche la società esiste e che a tutta questa merda non c’è alternativa»
ore 19.00 - Presentazione di Dalla stessa parte mi troverai (SEM), con l’autrice Valentina Mira
Due storie si mischiano sotto lo stesso segno: quello di una grande croce celtica dipinta sull’asfalto di una famigerata via nel quadrante sudorientale della città eterna. Rossella ha sessant’anni ed è stata la compagna di Mario Scrocca, militante di sinistra accusato, nel 1987, di aver ucciso, il 7 gennaio del 1978 due giovani del Fronte della gioventù, organizzazione del Movimento sociale italiano, in via Acca Larentia. Mario, però, non fa in tempo a difendersi dalle accuse perché si suicida nel carcere di Regina Coeli. O almeno, sembra che si sia suicidato...
Valentina, di anni, ne ha trenta, e anche la sua vita è inciampata nell’estrema destra. Cresciuta all’Appio Latino, dalle parti di Acca Larentia, in passato ha frequentato dei neofascisti e da uno di loro è stata violentata. Quando le due donne s’incontrano, il tempo va in cortocircuito e le vite si confondono.
ore 21.00 - Rappresentazione Teatrale Sindrome Italia – viaggio tra reading e live painting
La parola e il disegno si incontrano, raccontano insieme una storia, in perfetta sincronia temporale.
Una performance di circa 40 minuti, durante la quale alcuni brani dello spettacolo teatrale Sindrome Italia. O delle vite sospese interpretati dall’autrice e attrice Tiziana Francesca Vaccaro verranno accompagnati dai disegni dal vivo della fumettista Elena Mistrello.