E' partita la Freedoom Flotilla

28 / 6 / 2011

Da il Manifesto

Michele Giorgio

Un incontro con i giornalisti al quale hanno preso parte due dei personaggi più in vista che
saliranno a bordo dei battelli pacifisti: la scrittrice americana Alice Walker (vincitrice di un
premio Pulitzer) e il giallista svedese Henning Mankell (30 milioni di copie vendute). Molti hanno
puntato l'indice contro il governo greco che boicotta in ogni modo la Flotilla in linea con i
rapporti stretti che il premier George Papandreou mantiene da tempo con Israele. Giocano,
indirettamente, contro il convoglio navale per Gaza anche gli scioperi a oltranza dei lavoratori
greci che protestano contro le pesanti misure di austerità varate dall'esecutivo.
Ma alla fine le navi, una decina - tra le quali due mercantili con un carico complessivo di 3 mila
tonnellate di aiuti per la popolazione di Gaza - partiranno, pur sapendo che davanti alle coste
della Striscia troveranno la Marina militare israeliana. «Siamo qui per sfidare la politica degli
Stati Uniti e di Israele verso Gaza e per resistere alle pressioni diplomatiche (avviati dagli
israeliani) per fermare la Flotilla» ha detto Ann Wright, della delegazione che salirà sulla nave
americana «Audacity of Hope». Tra le imbarcazioni in partenza c'è anche l'italiana «Stefano
Chiarini». Guidati dal giornalista e vignettista Vauro e dal fotografo Tano D'Amico, i partecipanti
italiani sono già ad Atene.
Israele è determinato a fermare la Flotilla 2. Ieri il premier Netanyahu, al termine della riunione
del gabinetto di massima sicurezza (i sette ministri più importanti), ha dato ordine alla Marina di
usare la forza necessaria per impedire al convoglio navale di raggiungere Gaza. Evitando, se
possibile, violenze. Ma in mare potrebbe accadere di tutto. I comandi della Marina israeliana
hanno disposto l'uso di cannoni ad acqua con un getto potentissimo contro il ponte di comando
delle navi della Flotilla. Ordineranno inoltre manovre intimidatorie per spingere le navi verso il
vicino porto egiziano di El Arish, in pieno accordo delle «nuove» autorità del Cairo. Israele però
è stato costretto a revocare, dopo le proteste internazionali, la minaccia di espulsione e di
divieto di ingresso nel paese per i prossimi dieci anni rivolto domenica scorsa ai giornalisti
stranieri che si imbarcheranno sulle navi della Flotilla.

Comunicato della Campagna Palestina Solidarietà Marche

La Campagna Palestina Solidarietà Marche, costituita da associazioni e singoli che da anni lavorano per una pace giusta in Medio Oriente, ha partecipato alla raccolta di fondi per l'allestimento di una nave italiana all’interno della Freedom Flotilla "Restiamo Umani".

Questa missione di solidarietà internazionale ha lo scopo di spezzare l'embargo imposto da Israele alla Striscia di Gaza.Nei prossimi giorni quest’iniziativa avrà bisogno di tutto il nostroappoggio.

Chiediamo a tutti gli amici delle cause degli oppressi di sostenere laFreedom Flotilla "Restiamo Umani".Vi invitiamo a tenervi pronti a mobilitarvi nel caso di un attaccoisraeliano.Non lasciamoli soli!

Informatevi su: http://www.freedomflotilla.it/

http://twitter.com/#!/freedomflotita

Ufficio stampa freedom flotilla Italiatel. 333.5601759 - 3381521278

http://www.freegaza.org/

http://twitter.com/#!/freegazaorg

http://www.forumpalestina.org/

http://www.nena-news.com/

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