Ma questa mattina la pioggia è tornata copiosa e insistente, dopo essere caduta per gran parte della notte, e così anche il Festival NoDalMolin ha dovuto prendersi una pausa; questi, del resto, sono i rischi che si corrono quando si realizzano degli eventi in aree verdi.
Nel pomeriggio, dunque, sono stati rinviati gli appuntamenti con Don Gallo e Bepi De Marzi; due momenti importanti per la nostra comunità, durante i quali dialogare e confrontarsi, che verranno rimessi in calendario al più presto. Stasera, invece, il Festival riapre le porte, seppur in maniera ridotta per permettere al terreno sotto al palcoscenico di assorbire l’acqua. In enoteca, alle 21.00, un reading musicale intratterrà quanti vorranno degustare in compagnia vini e grappe. Giovedì il programma è confermato e al Parco della Fornaci arriveranno Guido Viale, Gianfranco Bettin e Luca Tornatore.
Ma la pioggia non ha soltanto fermato gli spettacoli; il Festival NoDalMolin, infatti, vive e si sostiene economicamente grazie alla partecipazione di decine di migliaia di persone che, ogni anno, lo attraversano, contribuiscono, mangiano e bevono con noi. Dai volantini alle strutture, dalle forniture ai gadget, tutto è realizzato grazie alla generosità e alla partecipazione di tante donne e uomini.
Da questo punto di vista, dunque, la pioggia è la bestia nera del Festival NoDalMolin che, difatti, ama starsene nei prati, ma sotto il sole e la luna. Anche se – ed è questa la sua fortuna – il Festival può contare sulle tante amiche e sui tanti amici che ha nella città del Palladio e nei territori che la circondano. Tutti coloro sanno che il miglior modo per sostenere il Festival NoDalMolin è attraversarlo e parteciparlo: ed è questo l’invito che facciamo a tutte e tutti voi.