Venice Climate Camp 2023: i talk, i dibattiti e i workshop

7 / 9 / 2023

Inizia domani 8 settembre la quarta edizione del Venice Climate Camp, diventato ormai uno degli appuntamenti internazionali più attesi dal movimento climatico. Oltre all’assemblea conclusiva, che si concentrerà su un percorso di lungo periodo contro le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 (leggi il documento di convocazione), il programma è ricco di dibattiti, talk e workshop che affrontano svariate tematiche che la crisi ecologica impatta.

Talk e dibattiti

VENERDÌ 8 SETTEMBRE
ore 18 Talk: Per una transizione ecologica dal basso Convergiamo contro il “piano verde” del capitale. Con Alice Swift (ricercatrice presso la Manchester University), Lorenzo Feltrin (ricercatore presso la University of Birmingham), Les Soulèvements de le terre. Modera: Andrea Berta (Venice Climate Camp)

La transizione ecologica dall’alto subordina le energie rinnovabili e la digitalizzazione a un nuovo ciclo di accumulazione che, conservando le profonde disuguaglianze esistenti, ha poco di davvero sostenibile. Come possiamo contrappore al “piano verde” del capitale una transizione ecologica dal basso?

Ore 20,30 Dibattito: Crisi climatica e modelli di sviluppo Ristrutturazioni e contraddizioni della governance del limite ambientale. Con Gianfranco Bettin (Sociologo), Alice Dal Gobbo (ricercatrice presso l’Università di Trento). Modera: Stella Faye Na Haby (Fridays for Future Venezia-Mestre)

La crisi attuale costituisce per il capitalismo un impulso di ristrutturazione “verde”. Ma quella che si sta profilando, più che una transizione energetica, è piuttosto una diversificazione ed espansione energetica, dove le rinnovabili non sostituiscono le fonti fossili ma le affiancano. Come reagire?

SABATO 9 SETTEMBRE

ore 17,30 Talk: El Sur Resiste. Restituzione e rilancio della grande carovana che ha attraversato il sud-est messicano.  A cura di Ya Basta! Êdî Bese!

A cura Più di 170 delegati e delegate messicani e di organizzazioni internazionali hanno partecipato alla carovana "El Sur Resiste" per sostenere i processi di resistenza delle popolazioni locali ma anche per evidenziare le strategie comuni con cui viene portata avanti l'aggressione a terre e territori, dimostrando come il capitalismo agisca con obiettivi e modalità simili in tutto il mondo.

ore 18,45 Talk: L’Intelligenza Artificiale nell’era dell’Antropocene. Estrattivismo della conoscenza come dominio della natura e del lavoro. Con Matteo Pasquinelli. Introduce Marco Baravalle (Venice Climate Camp).

La crisi ecologica corre parallela alla crisi finanziaria. Con il concetto di Capitolocene, Andreas Malm e Jason Moore avevano già evidenziato il ruolo principale del capitalismo industriale nella trasformazione catastrofica del pianeta. Come interviene l'intelligenza artificiale?

ore 21,00 Dibattito: Milano-Cortina 2026: le Olimpiadi dell’insostenibilità. Con Luca Trada (Off Topic), Letizia Molinari (Saccage 24), Luigi Casanova (Mountain Wilderness Italia). Modera Gaia Righetto (Venice Climate Camp).

Le Olimpiadi invernali 2026 sono state vendute come “i Giochi invernali più sostenibili e memorabili di sempre”. A distanza di quattro anni dalla presentazione del dossier di candidatura non c’è neppure l’ombra di valutazione ambientale strategica. Come costruire un’opposizione sociale e politica a questo grande evento?

DOMENICA 10 SETTEMBRE

Ore 18 Dibattito: Guerra, crisi e nuovi scenari globali. Con Massimo Cacciari. Modera Ruggero Tallon (Venice Climate Camp).

Il movimento climatico deve interrogarsi sulla guerra. La crisi climatica aumenta i conflitti utili a controllare risorse sempre più scarse. La guerra sta trascinando gli stati con più forza verso carbone e nucleare. L'incontro sarà il primo di altri dibattiti pubblici sul tema per trovare delle risposte alle domande che ci premono in questo momento di crisi e instabilità.

Workshop

SABATO 9 SETTEMBRE

Ore 9,30

#ProtectTheProtest: Se conosci i tuoi diritti puoi difenderli. Difendi il tuo diritto di protesta. Con Amnesty International.

Ambiente montano e crisi climatica. Con Collettivo La Cluzard, Luigi Casanova (Mountain Wilderness Italia).

Monitoraggio e cura dei territori: un approccio citizen science per la mappatura dal basso. Con Edoardo Crescini (Centro di Eccellenza Jean Monnet dell’Università degli Studi di Padova).

Quale strategia per la decrescita? Con Emanuele Genovese (attivista per il clima), Letizia Molinari (Saccage 24).

Questo workshop non è un parcheggio (attività dedicata alle persone piccole).

Ore 11,30

Decolonize the mountains. Con Alberto Peruffo.

End Fossil, per una nuova strategia di occupazioni climatiche. Con Emanuele Genovese (attivista per il clima), Gonzalo Paulo (Climaximo).

Documentare la crisi climatica. Con Michele Lapini.

Mappare l’escalation. L’uso delle mappe digitali come strumento d’inchiesta, attivazione, organizzazione. A cura del Movimento No Base Coltano.

Ore 15,00

L’inutilità intrinseca della nuova ferrovia del Brennero Soluzioni al posto del modello TAV. Con NoTAV – Klein BBT, Spazio Autogestito 77.

Presentazione del World Congress for Climate Justice di Milano (12-15 ottobre 2023)

This is Not Fine. This is NOT fine: Eco-anxiety, Collective Resilience and Social Movements, or How to stay well and fight back when the Earth is on fire.

Art for Radical Ecologies. Con Institute of Radical Imagination.