Centinaia di studenti delle scuole superiori di Mestre e Venezia hanno
partecipato al corteo promosso dal Coordinamento degli studenti contro la riforma Gelmini e la privatizzazione dei saperi.
In tantissimi hanno sfilato per le calli di Venezia scandendo slogan contro il ministro della pubblica istruzione Gelmini, contro la mercificazione del sapere, per una scuola che metta al centro gli studenti e la costruzione di un sapere critico.
Lo striscione di apertura del corteo “quando il futuro è in vendita ribellarsi è giusto”, è lo stesso che ha aperto oggi i cortei di Padova e Vicenza, dove i coordinamenti studenteschi cittadini hanno promosso contemporaneamente scioperi e manifestazioni in questa giornata di mobilitazione regionale.
La manifestazione di Venezia si è conclusa in Campo Santa Margherita dove gli studenti hanno dato vita ad una grande assemblea di movimento.
Il coordinamento degli studenti di Venezia e Mestre si ritroverà, giovedì 19 novembre alle ore 17presso la sala di Villa Franchin a Mestre, per discutere e decidere le prossime iniziative.
* foto di copertina: Veronica Badolin
