Steso uno striscione dalle finestre del rettorato con su scritto 'Liberi Tutti'

Trieste - Occupato il rettorato

rewind un cazzo : we fax caselli dal rettorato occupato

Utente: folletto
8 / 7 / 2009

Una ventina di studenti dell'onda anomala di Trieste hanno occupato il rettorato di Trieste, esponendo uno striscione "liberi tutti" dalle finestre del rettore e inviando un fax al procuratore capo Giancarlo Caselli c/o Procura di Torino.

Caselli we fax you... "rewind" un cazzo, fast foreward!!!

Ecco il testo del fax:

Signor Procuratore,
Le scriviamo per segnalarle l'occasione di un reato gravissimo: sovversione di incubo costituito.

In centinaia di migliaia, studentesse e studenti, ci rifiutiamo di vivere nell'incubo quotidiano di vite precarie a servizio dei bisogni di un'economia che non è nostra (e che ha provocato la più grande crisi e le più grandi orrori mai visti) perché non risponde ai nostri bisogni né ai nostri desideri, che possiamo solo subire e che divora ogni nostro attimo, ogni nostro desiderio,ogni nostro impulso.

In centinaia di migliaia, studentesse e studenti, non ci rassegniamo ad assistere alla svendita dell'università e della formazione, ritorte a dispositivi finali di disciplina e captazione della produzione di conoscenza per il profitto del mercato, mentre la docenza diventa addestramento mediante somministrazione di pillole di conoscenze propedeutiche alla capacità produttiva piuttosto che alla "capacità di cittadinanza".

In centinaia di migliaia non cediamo alla vostra violenza vigliacca che cerca di fermare le nostre idee colpendo i nostri corpi con i manganelli e i blindati o incarcerandoli. Se questa è ciò che difendete, noi siamo ben felici di scegliere altro e di schierarci, come abbiamo fatto a Torino e Vicenza come faremo senza arrenderci mai “in questo paese di codardi”, difendendo i nostri corpi dai vostri manganelli con caschi e scudi .

Caselli..

Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu
la verità ti fa male lo so.
C'è già tanta gente che
ce la su con me, chi lo sa perché?
Ognuno ha il diritto di vivere come può
la verità ti fa male, lo so
Per questo una cosa mi piace e quell'altra no
la verità ti fa male, lo so
e d'ora in avanti prometto che
quel che ho fatto un dì lo faro sempre di più

Non pagheremo dazi ai Caselli di turno

Poco cordiali saluti
Onda Anomala Trieste dal Rettorato Occupato

Trieste - Occupazione rettorato 8 luglio 2009