Sherwood Festival 2010 - In video l'incontro "Welcome" nella giornata del 20 giugno

Un primo bilancio della giornata di mobilitazione disponibile in Sherwood Festival Web Tv

22 / 6 / 2010

Allo Sherwood Festival 2010, nella sera del 20 giugno si è svolto l'incontro "Welcome - Indietro non si torna" .

L'intero incontro è disponibile in  Sherwood Festival Web Tv.

CLICCA QUI

Il 20 giugno 2010, la giornata mondiale del rifugiato è stata riempita di significato in Italia e in Grecia dalla campagna Welcome! Indietro non si torna, per il diritto d'asilo e contro tutti i respingimenti.

A partire dalla ferma opposizione alle pratiche illegale dei respingimenti ai porti dell'Adriatico, in tantissimi hanno ritrovato voce per dire NO alla guerra all'asilo, alla mercificazione dei diritti, alle politiche di governi europei per cui è prassi normalizzata mandare a morire chi fugge da guerra e persecuzione e abituare in tal modo ciascuno di noi ad una società in cui la solidarietà e il rispetto della vita sono valori messi al bando.

Attraverso tantissime iniziative in più di venti città diverse, Welcome ha portato alle manifestazioni congiunte nei porti di Venezia, Ancona e Bari.

La sera del venti giugno, a Padova, lo Sherwood Festival ha tracciato un primo bilancio della giornata di mobilitazione anche attraverso un approfondimento dei temi trattati durante la campagna.

Dopo la visione della video-inchiesta Indietro non si torna, girata in Grecia nel marzo del 2010 raccogliendo le testimonianze dei profughi respinti dall'Italia,Alessandra Sciurba, del Progetto melting Pot Europa e della rete di associazioni veneziane Tutiiidirittiumanipe-rtutti promotrici della manifestazione veneziana, ha raccontato dell'assedio pacifico al porto di Venezia, cui ha partecipato anche Gino Strada di Emergency, e del senso della campagna Welcome nel contesto delle nuove politiche sull'immigrazione e sull'asilo del governo italiano.

Alvise Benelli, di Medici Senza Frontiere, ha poi raccontato la sua esperienza come medico a Lampedusa, dal 2007 al 2009, e quindi spettatore privilegiato dei cambiamenti connessi all'avvio della pratica dei respingimenti verso la Libia.

Daouda Sanogo  , dell'Associazione dei lavoratori africani di Rosarno a Roma, ha infine portato la sua diretta testimonianza della rivolta di Rosarno e delle difficoltà che gli ormai pochissimi richiedenti asilo politico che riescono a fare ingresso sul territorio italiano devono affrontare anche solo per vedere rispettati i propri diritti di persone umane e la propria dignità.

Il video dell'inziativa al Porto di Venezia