Stamattina un centinaio di studenti della Sapienza e precari hanno occupato l'Assessorato alle Politiche Abitative del Comune di Roma

Roma: Questa NON è una città per GIOVANI! Nuovo Welfare in Azione!

Un blitz per denunciare l'immobilismo delle politiche abitative per i giovani nella città

3 / 5 / 2011

Azione sul versante della precarietà abitativa giovanile questa mattina a Roma. Leggiamone la cronaca attraverso il comunicato diffuso dagli autori stessi del blitz:

«Questa mattina noi studentesse e studenti della Sapienza in un centinaio abbiamo occupato l’Assessorato alle Politiche Abitative del Comune di Roma. Con l’azione di oggi abbiamo voluto affermare la necessità di un nuovo welfare che tenga conto della condizione di decine di migliaia di giovani studenti e precari a Roma e in tutto il paese, un nuovo welfare che deve essere fatto di servizi, diritto allo studio, possibilità di avere una casa e sganciarsi dal welfare familiare, reddito.

E’ dall’esplosione del movimento dell’Onda nel 2008 che lo urliamo nelle piazze e nelle strade “noi la crisi non la paghiamo”, e questo vuol dire riprenderci materialmente la possibilità di immaginarci un futuro conquistando e immaginando nuovi diritti.

Dopo più di un’ora di occupazione si è svolto un incontro con l’assessore alle Politiche Abitative Antoniozzi e con il Capo Gabinetto del Sindaco che si sono impegnati alla convocazione di un tavolo inter istituzionale con Comune, Università, Adisu, Regione Lazio per affrontare i temi che abbiamo posto oggi.

Crediamo che la discussione su nuovi modelli di welfare per precari e studenti debba partire però dalle esperienze concrete, come quella di Point Break (al Pigneto) e di Puzzle (a Monte Sacro), in cui studenti e precari stanno già riappropriandosi dal basso di un pezzo di welfare sperimentando nuove forme di abitare, per cui non è accettabile l’ipotesi ventilata in questi giorni di uno sgombero di Puzzle, occupazione nata tra l’altro in uno stabile abbandonato del Comune di Roma.»

Verso il 6 maggio, sciopero selvaggio: conquistiamo nuovi diritti per studenti e precari - Studenti e studentesse della Sapienza in mobilitazione

Di seguito il testo del volantino diffuso durante l'azione:

Dal 2008 con l’esplosione del movimento dell’Onda una nuova generazione di studenti e precari ha fatto irruzione sulla scena e da quel momento non l’ha più abbandonata, riesplodendo nell’autunno caldo che ci siamo lasciati alle spalle.

Un movimento che a partire dai temi della formazione e dal contrasto alla Riforma Gelmini, si è trasformato, di pari passo con l’acuirsi della crisi, in una ribellione contro la condizione “esistenziale” di precarietà in cui decine di migliaia di giovani sono costretti.

Proprio a partire da questi movimenti sono nate nella nostra città esperienze che parlano di un nuovo welfare e di nuovi diritti da conquistare e immaginare, esperienze come le occupazioni di Puzzle (questa in uno spazio comunale abbandonato e in questi giorni sotto minaccia di sgombero) e Point Break, che, a partire dal tema della casa per giovani e studenti, provano a rispondere direttamente ai bisogni e alle aspirazioni delle nuove generazioni costrette a rimanere a casa con i genitori fino ai trent’anni o a pagare cifre proibitive per un affitto, di solito in nero.

I temi della precarietà e del futuro “negato” ai giovani sono ormai al centro del dibattito pubblico e politico italiano e non solo, ma nessuno, a cominciare dalle istituzioni, sta aprendo un confronto vero con i movimenti che hanno attraversato il paese ne offre vie d’uscita da questa situazione.

Siamo stufi di avere come unico welfare quello familiare, vogliamo poter studiare e uscire di casa, non vogliamo essere sottoposti al ricatto della precarietà, vogliamo vivere in una città che non è nemica dei giovani ma in cui cultura e servizi siano accessibili!

Per questo chiediamo all’Assessore alle Politiche Abitative del Comune di Roma, Comune che nulla ha fatto in questi tre anni per le condizioni di vita dei giovani e dei precari, di farsi garante di un tavolo di confronto inter istituzionale con i movimenti sui temi del welfare, della precarietà, del reddito, della casa, dell’accesso alla cultura e ai servizi, del diritto allo studio.

Studenti e Studentesse della Sapienza in Mobilitazione