Questa
mattina anche Padova è stata protagonista, come altre centinaia di città in Italia e in
Europa, della giornata internazionale del diritto allo studio.
Il corteo è partito alle 9.00 dal Piazzale della stazione e ha poi attraversato le strade del centro per arrivare in Prato della Valle, dove si è tenuta un'assemblea a cui hanno partecipato studenti medi e universitari, Cobas scuola, Comitati dei Genitori e il Forum nazionale dei comitati per l'acqua bene comune.
Da Prato i draghi ribelli sono arrivati su Liston, riprendendosi e attraversando rumorosamente le strade della città; qui si è conclusa la giornata di mobilitazione esprimendo la propria contrarietà al nuovo governo tecnico Monti, il quale è formato da banchieri e baroni, insomma quell'1% che si arricchisce sulla testa del 99% della popolazione italiana.
Il corteo è partito alle 9.00 dal Piazzale della stazione e ha poi attraversato le strade del centro per arrivare in Prato della Valle, dove si è tenuta un'assemblea a cui hanno partecipato studenti medi e universitari, Cobas scuola, Comitati dei Genitori e il Forum nazionale dei comitati per l'acqua bene comune.
Da Prato i draghi ribelli sono arrivati su Liston, riprendendosi e attraversando rumorosamente le strade della città; qui si è conclusa la giornata di mobilitazione esprimendo la propria contrarietà al nuovo governo tecnico Monti, il quale è formato da banchieri e baroni, insomma quell'1% che si arricchisce sulla testa del 99% della popolazione italiana.