Con la popolazione della val susa con la difesa dei beni comuni e del territorio per la liberta' di tutt@ per la liberta' di movimento

1 / 3 / 2012



Basta con la militarizzazione e la criminalizzazione

di chi lotta per il proprio futuro.

In questi giorni la lotta contro la Tav in Val di Susa è al centro dell'attenzione di tutti noi: da una parte una popolazione che da vent'anni si mobilita in difesa del proprio territorio e del proprio futuro e dall'altra una militarizzazione totale di un intera parte del nostro paese. Il governo Monti parla di dialogo, ma scatena un'offensiva di una violenza mai vista. Quanto il governo sia disposto a "dialogare" con le popolazioni della Valle lo abbiamo potuto constatare la notte scorsa, con le cariche, violentissime, della polizia contro i manifestanti che occupavano l'autostrada (come si può vedere dai molti video realizzati): persone manganellate, idranti, lacrimogeni, l'irruzione rompendo i vetri di un bar …  così come lunedì mattina l'arroganza delle forze dell'ordine ha portato alla caduta di Luca Addà che ora si trova ancora in gravi condizioni all'Ospedale!

Quello che sta succedendo in Val di Susa riguarda tutt@ noi !

Mai le vicende sociali possono diventare questioni di ordine pubblico portando ad una vera e propria occupazione militare di intere comunità e restringendo gli spazi di democrazia e di libertà.

Opporsi ad opere inutili e dannose fatte per il profitto di pochi non solo è giusto ma oggi è necessario!

Per questo oggi uniamo la nostra voce a quella delle comunità della Valle e a tutti quelli che nel nostro paese non vogliono tacere!

Siamo tutti No Tav !!!
Liberi tutti!

Assemblea Permanente Movimenti del Nord Est