Una Nazionale meticcia, sullo sfondo di un
passato coloniale con cui la Francia deve ancora chiudere i conti. Oggi
un capitano nato in Costa d'Ivorio, giovani talenti originari di
Guadalupa, Vietnam, Burkina Faso, ieri i molti italiani: i "coqs" del
rugby, che domenica sfidano l'Italia, sono da sempre una formazione
multietnica, arricchita dal contributo dei migranti. Ma restano i
problemi delle banlieues come Saint-Denis, dove si trova lo Stade de
France e da dove presero il via le rivolte dell'autunno 2005.
I ragazzi di Saint-Denis
Si continua a parlare di rugby e migranti, questa volta con riferimento alla Francia, domenica 14 si gioca il quarto incontro del 6Nazioni Francia - Italia
6 / 3 / 2010
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