Le autorità del Paese hanno deciso di introdurre nella capitale Manama il coprifuoco dalle 16.00 alle 04.00. La decisione, annunciata in Tv dai militari, è stata presa dopo le violenze avvenute nella piazza delle Perle.
"Per la vostra sicurezza vi invitiamo a non effettuare raduni", con queste parole, inoltre, un ufficiale dell'esercito ha vietato ai cittadini di riunirsi in pubblico. L'annuncio arriva dopo che all'alba le forze dell'ordine hanno sgomberato l'accampamento dei manifestanti anti-governativi: centinaia di poliziotti in tenuta anti-sommossa si sono scontrati con i dimostranti, accampati in piazza della Perla - nella capitale - da circa un mese.
Secondo quanto riferito dall'ufficiale nel suo discorso tv, oltre a piazza della Perla è stato sgombrato anche il vicino ospedale di Salmaniya. Parlamentari dell'opposizione hanno dichiarato che negli scontri con le forze di sicurezza sono morti cinque manifestanti.
Coinvolte nelle proteste anche altre zone della capitale Manama. I sobborghi orientali di Buri e Aali hanno visto i soldati sauditi - dispiegati da due giorni nel Paese - aprire il fuoco contro i manifestanti. Lo hanno riferito stamani alcuni feriti al quotidiano libanese as Safir.