Niente mimose o cioccolatini per celebrare l’8 marzo, il 2017 porta con sè una modalità diversa per attraversare questa giornata. Così - sulla spinta della scorsa manifestazione del 26 novembre a Roma "Non Una Di Meno" - anche l'Italia aderirà al grande sciopero globale, che vedrà le donne di più di 40 paesi in tutto il mondo manifestare e lottare per rivendicare i propri diritti e per costruire un modello differente di società, libera dal patriarcato. Dall'Argentina agli Stati Uniti, passando per la Polonia e l'Irlanda, le donne si sono prese lo spazio pubblico e hanno deciso di alzare la voce: si scenderà così in piazza l'8 marzo, scioperando realmente o simbolicamente con assemblee, cortei in numerose città, presidi e piazze tematiche, flash mob. Uno sciopero concreto e simbolico nello stesso tempo, "produttivo e riproduttivo" come dicono le organizzatrici, per dimostrare che se le donne si fermano, si ferma anche il mondo.
In diverse città, inoltre, anche i collettivi studenteschi hanno scelto di fare propria questa giornata esprimendo il rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e trans fobia. Finora la risposta delle istituzioni é stata esclusivamente quella dell'inasprimento delle pene e delle politiche securitarie, mentre per combattere la violenza è necessario un cambiamento radicale della società, e in questo cambiamento quindi é fondamentale il ruolo della formazione. "Scioperiamo contro il sistema educativo della "Buona Scuola" che distrugge le possibilità che la scuola sia un laboratorio di cittadinanza capace di educare persone libere, felici e autodeterminate", così si legge in diversi appelli auspicandosi allo stesso tempo di riuscire a riportare dibattiti e iniziative su questi temi all'interno dei luoghi di formazione, perché é proprio da lì che deve nascere una maggiore consapevolezza e la spinta per una trasformazione positiva della società.
Ecco i vari appuntamenti dai diversi territori:
Milano una giornata densa di incontri. Si parte la mattina con il corteo studentesco e delle lavoratrici, alle ore 09:30 - concentramento a Largo Cairoli con chiusura alle ore 13.00 a Palazzo Lombardia, lato via Galvani. Contemporaneamente ci sarà lo sciopero della didattica con assemblee d'istituto sul tema della violenza maschile sulle donne e di genere. Dalle ore 12.00 alle ore 14.00 presidio contro l'obiezione di coscienza di struttura, a Palazzo Lombardia, lato Via Galvani. MANDALA NON UNA DI MENO dalle ore15.00 alle ore 17:30; una performance di 100 artiste, in Galleria Vittorio Emanuele II. In vista del gran finale due pre-concentramenti per muoversi insieme dalle periferie verso il raduno serale: ore 16:30 alla Caserma Montello - C.S. Lambretta - Bisceglie -Piazza Selinunte; mentre alle ore 17.00 a Rho, stazione ferroviaria (Piazza della Libertà). CORTEO SERALE con concentramento alle ore 18.00 al Grattacielo Pirelli in Piazza Duca D'Aosta con termine alle ore 21.00 in Piazza Venezia. QUI tutte le info
Napoli con tre diversi appuntamenti; alle ore 06.00 diversi blocchi dislocati in città e in periferia; alle ore 12:00 nella Facoltà di Lettere e Filosofia, dell'Università degli studi di Napoli Federico II verrà consegnata una lettera alle/ai docenti "L'8 Marzo liberiamo la didattica dal maschilismo". (Qui tutte le info). Per concludere alle ore 17:00 in Piazza Dante concentramento per il Corteo/Street Parade "SE LE NOSTRE VITE NON VALGONO, NOI SCIOPERIAMO". QUI tutte le info.
Padova doppio appuntamento; alle ore 09.30 in Piazza dei Signori con lo sciopero di studentesse e studenti (QUI il link), mentre dalle ore 18.00 sempre in Piazza dei Signori appuntamento cittadino organizzato da Non Una Di Meno Padova per lo sciopero di 24 ore. QUI tutte le info
Schio doppio appuntamento; alle ore 08.00 in Piazzale Summano con lo sciopero di studentesse e studenti (QUI il link), mentre dalle ore 20.00 in Piazza A. Rossi per partire poi in corteo per le vie del centro della città. QUI tutte le info
Trento dalle ore 15:00 in Piazza Pasi, con una mostra fotografica contro la violenza di genere e del genere e, successivamente, a partire dalle 18 per una passeggiata arrabbiata lungo le vie della città. Un'iniziativa organizzata e curata dal Collettivo Transfemminista Queer di Trento. Contemporaneamente si terrà dalle ore 16.30 alle ore 18.30 un'assemblea pubblica al Liceo Coreutico Bonporti (Qui il link) su questioni di genere verso e oltre l'8 marzo, organizzato e curato dal Coordinamento Studenti Medi di Trento. QUI tutte le info
Treviso doppio appuntamento; alle ore 08.00 davanti alla Palla di Ferro per lo sciopero di studentesse e studenti (QUI il link), mentre alle ore 18.00 ritrovo a Porta S. Quaranta interno mura per la "Street Parade NON UNA DI MENO". QUI tutte le info
Trieste si parte dalla mattina conuna lunga maratonadi eventi in università. In atrio dell'università centrale: dalle ore 11.00 alle ore 13.00 lezione aperta sul tema "Violenza di genere e diritti umani: un percorso storico" (con la prof. Elisabetta Vezzosi - Dipartimento Studi Umanistici); dalle ore 13.00 alle ore 15.00 pranzo sociale, musica e laboratorio di costruzione matrioske; dalle ore 15.00 alle ore 17.00 lezione aperta sul tema "Il genere" (con la prof. Sergia Adamo - Dipartimento Studi Umanistici). Infine ore 17.00 concentramento in piazzale Europa e discesa verso il corteo. (Qui tutte le info) L'appuntamento finale è alle ore 18.00 al Foro Ulpiano (Tribunale) per un corteo che attraverserà il centro cittadino per invadere le strade con la potenza politica delle donne e rivendicare l'8 marzo come giornata di lotta contro la violenza di genere in ogni sua forma. Il percorso si concluderà in Piazza Unità, dove si terrà un'ASSEMBLEA PUBBLICA sugli Otto Punti per l'Otto Marzo. QUI tutte le info
Venezia appuntamento alle ore 14.00 sul Ponte degli Scalzi, per un presidio rumoroso e comunicativo in cui incontrarci, ri-conoscerci e confrontarci. QUI tutte le info
Vicenza doppio appuntamento; alle ore 08.30 in stazione con lo sciopero di studentesse e studenti lavoratrici e lavoratori e chiunque voglia partecipare, mentre alle ore 17.30 concentramento in Piazza Matteotti e "Street Parade NON UNA DI MENO". Portate pentole, mestoli e fischietti, facciamoci sentire! QUI tutte le info
Segnaliamo, inoltre, un'iniziativa di Sherwood Foto che sarà presente nelle diverse piazze e per questo motivo hanno lanciato una campagna apposita: se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo; mettiamoci la faccia! Contro la violenza di genere in ogni sua forma e pratica! QUI tutte le info in merito
Scioperiamo perchè:
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