I comitati di Chiaiano contro la possibilita' di ampliamento della discarica. Sabato manifestazione a Quarto

Napoli - Occupata sede della Provincia

26 / 1 / 2011

A Quarto sorgerà la nuova discarica di Napoli e provincia i cittadini si mobilitano.

Stamane decine di attivisti del Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano hanno occupato gli uffici dell'amministrazione provinciale in Piazza Santa Maria la Nova presso i locali del consiglio provinciale.I comitati ha attuato l'occupazione dopo le dichiarazioni dell'ignenere Perillo della SapNa la società provinciale che gestisce le discariche del territorio metropolitano di Napoli, il quale sosterrebbe la possibilità di ampliare la discarica di Chiaiano.Il sito di Cava del Poligono dovrebbe chiudere tra marzo ed aprile, raggiungendo un limite inferiore alle 700 mila tonnellate previste dal piano Bertolaso del 2008. Nei piani della SapNa con un sistema di muri in cemento si potrebbe elevare l'argine della cava arrivando a sversare fino al mese di settembre.Dopo l'occupazione degli uffici, gli attivisti hanno chiesto alla Provincia di Napoli di fare chiarezza.Il presidente della Provincia Luigi Cesaro, fuori Napoli e raggiunto telefonicamente, ha smentito le dichiarazioni dei dirigenti della SapNa.L'occupazione si è conclusa dopo che è stato fissato per venerdi' 28 gennaio alle ore 17:00 un incontro tra il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, l'assessore all'ambiente Giuseppe Caliendo ed i comitati.Intanto nel nuovo piano provinciale che il governo si appresta a convertire in legge entro il 31 gennaio, uno dei siti individuati riguarderebbe una delle cave di Via Spinelli nel comune di Quarto nella zona nord occidentale della provincia di Napoli.Il comitato dei cittadini contro la discarica ha convocato per sabato 29 gennaio alle ore 10 con partenza dalla Villa Comunale di Quarto la prima manifestazione pubblica che vedrà la partecipazione anche dei comitati di Chiaiano e Giugliano e del resto della provincia.Contro discariche ed inceneritori riprende la lotta dei movimenti contro il piano rifiuti in Campania.