Castorama, Bologna.

La lotta dei precari di Castorama

A fine anno, lo stabilimento chiuderà i battenti. E le decine di lavoratori con contratti a termine?

17 / 11 / 2009

Castorama è un logo che ormai non ha bisogno di presentazioni, essendo entrato nell’immaginario di tutti i consumatori alla pari di altri marchi di grandi catene distributive come Ikea, Carrefour ecc., che in questi anni hanno disseminato di capannoni e punti vendita la prima periferia di Bologna.

E’ invece notizia degli ultimi mesi che un altro colosso del settore, LeRoy Merlin ha acquisito Castorama Italia, ottenendo così un posizione quasi monopolistica sul mercato italiano.

 E fin qui nulla di strano, si dirà, subentra semplicemente un altro “padrone”… con un piccolo particolare, però: in questa partita è prevista la chiusura del punto vendita ubicato in zona Lame, chiusura che non ha nessun tipo di motivazione produttiva (il punto vendita negli ultimi mesi ha aumentato la propria attività e il proprio fatturato, cioè vende e incassa come mai prima!) ma fa parte della complessa trattativa commerciale in atto fra i due colossi del “ferramenta”.

 La chiusura dello stabilimento, prevista per fine anno, avrà un effetto immediato: la perdita del lavoro da parte di alcune decine di precari, impiegati da Castorama con contratti a termine. Molti di questi lavoratori lavorano in questo sito da anni, passando di rinnovo contrattuale in rinnovo e accumulando così una vera e propria “anzianità di servizio precaria” all’interno dell’azienda, che ha utilizzato massicciamente e forse impropriamente le più comuni forme di flessibilità come i contratti a termine e il lavoro interinale.

 Questi lavoratori, in gran parte giovani, spesso provenienti da fuori Bologna, in alcuni casi studenti-lavoratori, hanno deciso di non rassegnarsi e intraprendere un percorso di lotta che garantisca la continuità lavorativa, anche col nuovo proprietario, a tutti loro. Un percorso di lotta che è solo all’inizio e che chiede di essere supportato anche dai lavoratori a tempo indeterminato, dai clienti di Castorama e dalle realtà sociali esterne all’azienda, oltre che dal sindacato e dalle istituzioni.

 Pubblichiamo quindi il comunicato dei precari di Castorama, ed alcune video interviste che abbiamo effettuato recandoci nel punto vendita Lame.

 A tutti i lavoratori di Castorama va la nostra solidarietà incondizionata e la nostra disponibilità ad ogni forma di iniziativa.

Video della protesta - La lotta dei precari di Castorama