“La campagna per la legalizzazione della radio indigena in Guatemala”

25 / 11 / 2010


Alla base di ogni democrazia c'è la libertà di informazione e di espressione.

In Guatemala la radio è per la comunità indigena il miglior strumento per essere sempre al corrente delle novità. Rispetto ai diritti contenuti nella Costituzione nazionale e negli Accordi di Pace, la legge sulle telecomunicazioni autorizza soltanto la radio governativa e commerciale, escludendo la concessione di licenza per una no-profit. Tuttavia, ci sono 205 stazioni radio che trasmettono localmente in lingua spagnola e dei Maya e che provvedono alla diffusione di programmi educativi, di prevenzione dal rischio di malattie per la salute, di notizie locali e nazionali, e che mettono al corrente sulle situazioni d'emergenza.

Le stazioni e le loro comunità sono determinate nella realizzazione del loro obiettivo di ottenere la licenza per creare una radio indipendente rivendicando il diritto ad istituire i propri media nelle proprie lingue e ad accedere agli altri mezzi pubblici di informazione senza essere soggetti ad alcuna discriminazione, secondo quanto affermato nell'art.16 della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei popoli indigeni, nella loro Costituzione all'art.35, e nella Convezione ILO n.169.

La vicenda verrà chiusa alla fine dell'anno corrente, quando verrà emessa la delibera dal Congresso. Per sostenere la campagna del movimento per la radio indigena indipendente è possibile scrivere una lettera, un' email o fare donazioni seguendo rispettivamente i seguenti links:

http://www.culturalsurvival.org/take-action/guatemala/model-letter

http://www.culturalsurvival.org/take-action/guatemala/legalize-indigenous-community-radio-guatemala

https://www.culturalsurvival.org/civicrm/contribute/transact?reset=1&id=1