(per gentile concessione dei Baustelle)

Il corvo Joe

di Augusto Illuminati

5 / 3 / 2009

Tremano banchieri e industriali, usurai e pubblicitari, speculatori e agrari. Giulio Tremonti dichiara adAnno Zero: «Meno beni di consumo e più investimenti pubblici... Per troppo tempo abbiamo pensato che i consumi fossero la libertà, la felicità, adesso è il momento di tornare alle opere pubbliche, ai beni collettivi, alla dimensione un po' lunga del tempo, alla responsabilità che abbiamo anche per le generazioni future». Icommons, cazzo icommons! Altro che globalizzazione! Basta con gli economisti econometrici, “americanoidi”. Per far uscire dalla crisi “un mondo migliore” serve l’Inps (pensa te!), la lotta all’evasione fiscale, l’attenzione all’economia reale. Ma soprattutto occorre una svolta etico-bibliografica: non è tempo di libri di economia ma di Bibbia, dove «c'è il buono (separato) dal cattivo, il grano dal loglio, l'immagine dello stacco ogni sette anni, il Sabbatico, c'è il Giubileo». Qui stiamo nel linguaggio del grande radicalismo inglese del Seicento, diranters e levellers, Abigail Coppe e Gerrard Winstanley. Il Sabbatico nella Bibbia è un anno ogni sette di riposo della terra lasciando che ne approfittino i poveri, il Giubileo la remissione periodica dei debiti, la redistribuzione delle terre. I rivoluzionari la prendevano come una metafora contro le recinzioni e la schiavitù per debiti, a favore degli usi comunitari della terra e la riforma agraria generale. Che il ministro voglia cancellare i mutui, aprire il credito bancario gratuito, instaurare la Nuova Gerusalemme sulla terra a spese di speculatori e agrari, contro ogni estensione soprafattoria della rendita?

Io sono il Corvo Joe
Faccio spavento
State attenti
Lasciatemi stare
Meritate di andare per me nell'eterno dolore.

Ma dai, abbiamo scherzato. Neanche l’estensione degli ammortizzatori sociali ai precari, figli delle riforme Treu e Biagi. Maastricht non consente. Fate penitenza (è tempo di quaresima), accontentatevi del richiamo alla Bibbia e ai valori spirituali. Che volgarità da affamati prendere tutto alla lettera, remissione dei debiti, giustizia sociale, addiritturabasic income. Siamo tutti povere creature mortali, saziamoci di teologia, più pazienti di Giobbe:

Vi perdono
Perché in fondo portate nel cuore
Sangue che è destinato a seccare
Vivete un morire.