SABATO 7 MARZO ORE 16.00 Casa Madiba Network
Ieri mattina a Casa Madiba è avvenuto un vero e proprio
rastrellamento, non troviamo altre parole per definirlo: l'Ambientale,
nucleo speciale della PM, è entrato dentro l’appartamento, identificando
i ragazzi, denunciandoli per occupazione e portando due di loro in
Questura per accertarne le generalità.
Entrambi i ragazzi sono stati rilasciati nella tarda serata di ieri .
Un episodio di una gravità inaudita a capo del quale c'è il dirigente
della Polizia Municipale e Politiche Sociali, Fabio Mazzotti, e che ha
il sapore di una rappresaglia nei confronti di un'esperienza che dal 7
dicembre 2013 ad oggi ha dato risposte
concrete ai bisogni di poveri ed emarginati ma anche del percorso di
lotta per la casa che in queste settimane ha costruito diversi momenti
vertenziali e attivato diversi homeless.
Lo scorso sabato a
Roma abbiamo assistito alla saldatura fra la Lega Nord e i fascisti,
sempre impuniti, di Casa Pound, con il loro odio razzista che inneggia
alla guerra ai "barboni" e al contempo ad una cacciata di tutti gli
immigrati.
Dall'altra parte il partito dell'austerità (PD) nei
territori non smentisce mai la natura sempre più biopolitica
dell'attacco alle forme di vita che caratterizza la governace locale.
La storia recente della nostra città racconta tanti episodi più o meno
gravi di questa degenerazione della politica dell'austerità e della
LEGALITA' a senso unico.
Per queste ragioni, SABATO 7 MARZO
alle ore 16:00 convochiamo a Casa Madiba un'assemblea pubblica perché
non sarà questa rappresaglia a fermare la necessità di giustizia sociale
e di nuove città degne in cui vivere!
Per decidere insieme
una risposta pubblica ai fatti di questa mattina, perchè un atto di
difesa sia anche un momento di costruzione pubblica e partecipata della
città che vogliamo!
CASA MADIBA AMALA E DIFENDILA!
#nojustice #nopeace #nonciavretemaicomevoletevoi
da ALTARIMINI del 6 marzo 2015Controllo venerdì mattina da parte della Polizia Municipale a Casa
Madiba, lo stabile in via Dario Campana a Rimini, di proprietà comunale,
di fatto occupato dal 7 dicembre 2013.
L'edificio, che ospita oltre a migranti e senza fissa dimora, anche un
laboratorio cittadino di politiche antirazziste, è stato oggetto di "un
normale controllo", come riferisce il Comandante della Polizia
municipale Fabio Mazzotti, "di un edificio in cui perdura la flagranza
di reato per occupazione abusiva di edificio pubblico". Gli occupanti
sono stati controllati e identificati, nonchè denunciati, appunto, per
occupazione. Due di loro, cittadini stranieri, sono stati condotti in
Questura e qui trattenuti per accertamenti. "Un episodio di una gravità
inaudita -riferiscono da Casa Madiba - che ha il sapore di una
rappresaglia". "Una verifica per denunciare un reato - ritiene il
Comandante Mazzotti - e prevenire l'incolumità pubblica".
Per Casa Madiba un "rastrellamento" del quale si discuterà sabato 7
marzo alle 16 nell'edificio di via Dario Campana durante un'assemblea
pubblica.
Rimini - Casa Madiba CHIAMA! Assemblea pubblica
Lo spazio sociale dopo la vera e propria retata di ieri operata dall'ambientale, nucleo speciale della polizia Municipale, è sotto sgombero
7 / 3 / 2015
