Sei rifugiati della "Vera D"
usciranno dal CIE di Brindisi !! Nell'udienza di convalida il giudice
ha disposto l'uscita dal Cie in quanto presunti minori. Confermata
invece la permanenza per altri tre, per i quali è stato fatto ricorso
in cassazione per la strumentalità del provvedimento di respingimento
che appare prodotto automaticamente prima che i rifugiati possano
esercitare la propria richiesta di protezione al solo fine di
permettere l'internamento.
Stamani 80 persone si sono raggruppate in presidio fuori al CIe, un'altra iniziativa sarà organizzata la settimana prossimacon presenze anche da Napoli contestualmente all'ingresso con dei parlamentari nel CIE...
Restano tutti i
pesanti interrogativi su come è stata gestita la vicenda dalla polizia
di frontiera e dalla Questura a Napoli, in particolare il meccanismo
con cui è stato prodotto il respingimento in automatico dopo aver
registrato la dichiarazione di minore età di sei persone e senza fare
nessun esame. Una procedura del tutto illegittima. Gii esami fatti poi
dopo quattro giorni a cautelare una decisione già presa quando si è
manifestata l'attenzione e la pressione dell'opinione pubblica e infine
i risultati di qusesti esami in qualche caso contrastanti in maniera
paradossale con l'evidenza!
"Temiamo che queste modalità che
non tutelano minori e rifugiati si riproducano anche quando non c'è
attenzione pubblica come in questa situazione".