TUTTE LE DOMENICHE DI APRILE, dal 7 al 28 aprile
PRESSO LA SALA DELLA ROCCA ABBAZIALE DI SUBIACO ORE 17.00
Contemporanea Aniene Pop Festival è uno spazio di incontro e visibilità dedicato al Teatro Popolare Contemporaneo, un teatro che affonda la sua ricerca nelle radici popolari e mescola elementi di tradizione come maschere, dialetti, musica, miti ancestrali e li compone in una narrazione moderna che racconta il presente. La Valle dell'Aniene che, grazie al progetto Medaniene Giovani, è da tempo laboratorio di questi esperimenti, apre il suo territorio al passaggio di artisti internazionali che coniugano con linguaggi diversi (musica, teatro, danza) lo stesso sentire. I cittadini sono chiamati a essere parte di questa esperienza, non solo come pubblico, ma come elemento attivo, attraverso le letture del sabato pomeriggio, i Racconti dell'Aniene, che li vedono protagonisti assieme alle loro storie, le storie di ora e le storie del passato. Contemporanea Aniene Pop Festival è infatti anche una celebrazione, una festa, e tutti, come negli aperitivi della domenica mattina, in cui ci si incontra, artisti e residenti, davanti a un bicchiere di vino, e nel Gran Ballo Finale alla Rocca di Subiaco, sono invitati a divertirsi e a partecipare.
Programma MUSICA 7
aprile - La scatola del vento con
"Il Giardino della Pietra Fiorita" diretto da Alessandro Parente e la
partecipazione straordinaria di Daniela Evangelista alla coreografia e alla
danza.
Tre generazioni di organettisti (8, 12 e 18
bassi) diversissimi tra loro, non solo per età, ma anche per provenienza ed esperienze, in un
concerto spettacolo di musica, poesia e danza nato dall'idea del Maestro
Parente: un percorso nella tradizione dell’organetto che porta alla scoperta
delle molte storie future di questo strumento, attraverso l’ascolto anche di
brani inediti, nella continua ricerca dei contenuti artistici della musica e
della cultura popolare.
Alessandro Parente,
organettista e compositore da anni si dedica allo studio, alla riscoperta e
alla trasmissione dei contenuti artistici e dei racconti intrecciati con la
cultura popolare della propria terra.Nel 1994 ha fondato La Piccola Orchestra
La Viola, di cui è stato compositore e direttore fino al
2012. Ha collaborato con Angelo Branduardi, Franco Battiato, la Bosio Big
Band di Ambrogio Sparagna, Daniele Sepe, Peppe Barra, Dan Moretti, Eugenio
Barba, Riccardo Tesi, Marc Perrone, Vincenzo Zitello, Piero Ricci, Fratelli
Mancuso, Mosshen Kasirossafar e Arnoldo Foà. Ha partecipato in Rassegne come: 70° Maggio Musicale Fiorentino (Firenze),
I Concerti del Quirinale RADIO RAI (Roma), Folkest (Spilimbergo), Ventennale
del Liri Blues Festival (Isola del Liri), Radio 3-Suite (Roma), Concerto
dell’Epifania RAI 1 –Auditorium RAI
(Napoli).
TEATRO 14 aprile - JOB di é con Dani Llull (Spagna)
Job è un "bestiario", un catalogo
del mondo del lavoro. Sette maschere, interpretate da un solo attore, sono
intrappolate in uno spazio che costituisce tutto il suo universo. Questo
spazio è Job, il proprio Job. Uno a uno i
personaggi ci mostrano la loro visione della vita, i loro desideri, i loro
timori. Queste storie fanno di Job una satira del mondo del lavoro.
Nell'attuale situazione di crisi economica, Job è un
ritratto grottesco di una società dominata dal denaro in cui l'uomo vive
per lavorare e lavora per sopravvivere.
Dani Llull, attore, musicista, regista, pedagogo e drammaturgo, è specializzato
nel teatro gestuale e Commedia dell'Arte. Ha lavorato con
diverse compagnie spagnole (Impromadrid; Yllana...) sul movimento scenico
e l'improvvisazione comica. È studioso di Teatro Rinascimentale e ha
fondato nel 2008 la Compagnia I Fulminati con la quale si dedica all'indagine
storica delle origini del teatro professionale in Europa. La sua ricerca sulle
maschere lo ha portato a sperimentare nuove forme di rapporto tra
tradizione e contemporaneità.
TEATRO 21
aprile - Il
lazzo della mosca e altre storie di e con Fabio Mangolini
Un attore, solo in scena, spiega e mostra i
segreti della Commedia dell’Arte
attraverso le sue maschere. Il passato si fa presente grazie a un racconto che
parte da Padova nel 1545 e arriva fino ai giorni nostri fra comicità e notizie preziose su una forma
teatrale che ci appartiene ancora oggi. Un attore che si trasforma da
conferenziere ad acrobata, da narratore di una storia meravigliosa a
incarnazione della storia stessa, passando da alcuni dei più famosi monologhi: l’arrivo di Zanni a
Venezia, Pantalone e l’amore, il lazzo del grande turco di Pulcinella...
Fabio Mangolini,
già allievo di Marcel Marceau, con una
vasta esperienza in Europa, America e Giappone come attore, regista e
insegnante, ha praticato e pratica tuttora la Commedia dell’Arte. Specializzato
nei ruoli di servitore (Arlecchino, Pulcinella, Zanni, Sganarello…), ha
insegnato Commedia dell’Arte
all’Ecole
Internationale de Mimodrame Marcel Marceau di Parigi e in diversi stages
internazionali (Italia, Spagna, Francia, Giappone, Stati Uniti, …). Ultimamente insegna alla Real Escuela de Arte
Drammatico de Madrid, alla Richmond University, al Conservatore de Art
Dramatique di Bruxelles e all’Academie de l’Union di Limoges. La sua conferenza/spettacolo
sulla Commedia dell’Arte“Il lazzo della mosca
e altre storie” è stata
presentata in Giappone, Stati Uniti, Francia, Spagna, Irlanda, Norvegia,
Italia, Belgio, Germania, Cile, El Salvador sempre con identico successo.
DANZA28 aprile - MBE progetto
vincitore del Bando per una Residenza Under 35 Contemporanea Aniene Pop Festival
013 - associazione Toalab/Can Bagnato
Uno studio sospeso tra modi contadini, canti e
balli popolari, sacralità e danza contemporanea. Un percorso
narrativo/emotivo che si sposta dalla leggerezza quotidiana al senso di una
ritualità collettiva. Una ricerca registica e
coreografica che si svilupperá all'interno del festival grazie a una
permanenza sul territorio di un gruppo di giovani artisti: Eugenio Di Vito,
Sara di Salvo, Valentina Musolino, Valeria Pediglieri, Emanuela Vitale.
Totalab nasce
nel 2009 come luogo di ricerca , progettazione, formazione e produzione delle
arti performative. Can Bagnato si dedica alla ricerca
sull'utilizzo della voce nella danza e la creazione di spettacoli di
strada. Entrambe le compagnie fanno parte del collettivo Teatro De Merode
e del progetto Johnny Biscotto Extraordinary Caravan, un circo festival che
propone il teatro come occasione di socialità.
Letture
del sabato pomeriggio 6, 13, 20, 28 aprile ore 17.00 e ore
19.00 - Racconti dell'Aniene con
gli abitanti della Valle dell'Aniene
Vallinfreda > Sala Comunale - Vivaro Romano
> Spazio ex Scuola Elementare - Arsoli > Centro Anziani -
Riofreddo > Museo delle Culture Villa Garibaldi - Roviano > Biblioteca
Comunale - Anticoli Corrado > Aula Consiliare.
Ogni domenica alle ore 12.00 > aperitivo/incontro con
gli artisti del Festival offerto dal Bar Caffé Il giardino del ponte -
Viale Cesare Battisti 39 - Subiaco.
Info: 3332014272- 3318254599 - [email protected]