AIAB e Via Campesina reclamano Sovranità Alimentare in Europa e nel Mondo

17 aprile: Giornata Internazionale di Lotta Contadina

A Roma l'AIAB inaugura l'Orto Urbano Bio della CAE insieme a studenti dell'UTPER e cittadini

Utente: lagenga
16 / 4 / 2012

Per celebrare insieme la Giornata Internazionale di Lotta Contadina e reclamare un modello agricolo e alimentare fondato sui principi della Sovranità Alimentare, martedì 17 aprile l'AIAB inaugurerà l’Orto Urbano Biologico della Città dell’Altra Economia di Roma insieme agli studenti del Corso di Avvicinamento all’Agricoltura Biologica dell’UPTER (Università Popolare e della Terza Età di Roma) e agli attivisti dell'Associazione Amig@s MST-Italia. Ricordiamo, infatti, che il 17 aprile ricorre la Giornata Internazionale di Lotta Contadina indetta da La Via Campesina in difesa dei contadini e degli allevatori di piccola scala di tutto il mondo che lottano per i loro diritti e caratterizzata da centinaia di iniziative in tutto il globo.

AIAB e Via Campesina invitano associazioni, movimenti e società civile europei a unirsi alle organizzazione del mondo agricolo e rurale per celebrare insieme la Giornata Internazionale di Lotta Contadina e reclamare un modello agricolo e alimentare fondato sui principi della Sovranità Alimentare e quindi ispirato a modelli di produzione e consumo del cibo ecologicamente sostenibili e socialmente giusti, basati su un’agricoltura non industriale e di piccola scala, e su sistemi di trasformazione e distribuzione alternativi; fondato sulla gestione democratica e partecipata dei beni comuni (terra, acqua, aria, saperi tradizionali, sementi e bestiame), capace di assicurare la vitalità delle aree rurali, prezzi equi per i produttori di cibo e alimenti sicuri e OGM-free per tutti.

Per riflettere insieme a soci e cittadini su questa importante ricorrenza, che quest'anno sarà consacrata alla sovranità alimentare, il 17 aprile pomeriggio (dalle 17 alle 19) AIAB invita soci, simpatizzanti e cittadini a partecipare attivamente alla realizzazione dei primi impianti per l’Orto Urbano Biologico della Città dell'Altra Economia di Roma, in largo Dino Frisullo snc, il 17 aprile.

L'evento sarà diviso in due momenti: alle 17 si svolgerà la lezione teorica l'Orto urbano oggi, mentre alle 18 avverrà l'impianto vero e proprio dell'Orto Biologico della CAE. Oltre che ai corsisti dell'UPTER, l'evento è aperto ai cittadini. Appassionati e simpatizzanti, pollici verdi e aspiranti agricoltori urbani potranno partecipare attivamente e riportare a casa il proprio Ort à porter, il mini orto da passeggio creato con una manciata di terra, qualche seme o giovani piantine e un bicchiere di bioplastica per vaso.

Dopo l'impianto, l'Orto urbano sarà curato da AIAB Lazio e dai contadini bio che partecipano al BioMercato domenicale della CAE. In occasione delle prossime domeniche, inoltre, l'orto urbano biologico della CAE sarà protagonista delle attività di animazione e formazione proposte da AIAB durante il BioMercato.

L'impianto dell'Orto Biologico della CAE è anche un'iniziativa simbolica con la quale AIAB intende dimostrare come le terre pubbliche possano essere utilizzate nel quadro della sovranità alimentare e rilanciare la vertenza sulle terre pubbliche già aperta con le mobilitazioni e le iniziative che, dallo scorso febbraio, vedono il mondo rurale e contadino in fermento (il presidio a Montecitorio contro l'alienazione dei terreni demaniali, il presidio e l'occupazione dei terreni agricoli comunali di Tor Marancia,a Roma, e la vertenza per la tutela dell'Agro Romano).

Il 17 aprile è stato celebrato in anteprima nazionale a Torino dal Coordinamento Contadino Piemontese (CCP), che compie il suo primo compleanno il 15 aprile. Il CCP ha festeggiato mercoledì 11 aprile con l'Aperitivo Contadino: un momento conviviale di incontro e confronto nell'ambito del quale è stato proiettato il documentario di Giuliano Girelli, prodotto da M.A.I.S., “The last farmer. Neoliberismo, globalizzazione e agricoltura contadina”. Una proiezione seguita da un dibattito animato dal regista Giuliano Girelli, e da: Alessandra Turco di M.A.I.S., Roberto Schellino, contadino e attivista, e i contadini del CCP. L'11 aprile del Coordinamento Contadino Piemontese è stato anche l'occasione giusta per lanciare la campagna “SEMINIAMOLI”, un'iniziativa del CCP per denunciare la perdita di biodiversità con la quale contadini e orticoltori sono invitati a seminare varietà antiche di cereali e di altre colture.