Primavera araba
La Tunisia oggi, la voce di Salem Ayari (Segretario nazionale Union des Diplomés Chomeurs)
La prima intervista raccolta ad un attivista della sinistra che ci parla della situazione politica nel paese a tre anni dalla primavera di rivolta
14 / 8 / 2014
Ho cominciato il mio percorso politico
nel 1998 all'interno dell'Uget, il sindacato degli studenti.
Durante il regime di Ben Ali, lo stato
impediva l'assunzione dei giovani laureati che avevano alle spalle
un'esperienza di militanza, in particolare nell'Uget. I concorsi per
l'accesso al pubblico impiego erano controllati dal Ministero
dell'Interno, che aveva dossier sui vari ...
»
La Tunisia oggi, le voci degli attivisti
4 / 8 / 2014
Un reportage in cinque puntate dalla Tunisia con interviste ad attivisti della sinistra che ci parlano della situazione politica nel paese a tre anni dalla primavera di rivoltaSe si
pensa alla guerra civile in Siria, alla nuova dittatura in Egitto,
alla cronica instabilità in Libia e via dicendo, al momento la
Tunisia è senza dubbio il paese arabo in cui le rivolte del ...
»
Tunisia - Scioperi della fame per i diritti sociali
7 / 7 / 2014
In Tunisia nelle
ultime settimane sono cominciati due scioperi della fame aventi lo scopo di
difendere i diritti sociali – non molti – conquistati con la rivoluzione. Ayoub
Amara e Walid Azouzi sono in sciopero della fame dal 16 giugno. Sono ex
prigionieri politici, incarcerati durante il regime di Ben Ali a causa della
loro militanza nell'Union Général des ...
»
Tunisia - Anch'io ho bruciato un posto di polizia . Intervista a Lina Ben Mhenni
Campagna contro la criminalizzazione degli attivisti politici
3 / 6 / 2014
Della campagna "Anch'io ho bruciato un posto di polizia" si è parlato durante l'intensa e ricco l'atelier che ha visto protagonisti i "Centre Mediatique Comunitaire" - CMC del sud della Tunisia alla Conferenza Freedom Of Expression a Tunisi."Un sogno che si è fatto realtà", ha affermato Khaled Amani di Accun raccontando l'inizio della storia: le prime carovane di Ya Basta ...
»
Tunisia - Liberati Azyz e Sabri!
Grazie alle mobilitazioni dei movimenti sociali tunisini ed internazionali, il blogger Azyz Amami e il fotografo Sabri sono stati liberati ieri notte.
24 / 5 / 2014
Si è svolto ieri, 23 maggio, il processo politico contro Azyz e Sabri, che si è concluso con la liberazione dei due giovani attivisti. Il processo è durato più di dieci ore, così come il presidio di solidarietà al di fuori del tribunale. In molti hanno seguito il processo in aula, dopo una negoziazione con le autorità tunisine che volevano impedire agli attivisti e ai ...
»
Prosegue la repressione nei confronti degli attivisti e dei giovani rivoluzionari in Tunisia
Si è svolta questa mattina a Tunisi una conferenza stampa organizzata dalla famiglia di Azyz Amami, in vista del processo che si svolgerà venerdì 23 maggio.
21 / 5 / 2014
Versione franceseLa notte del 13 maggio alla Goulette, quartiere di Tunisi, Azyz
Amami, noto blogger e attivista tunisino, è stato arrestato insieme all'amico
fotografo Sabri Ben Mlouka. E' sufficiente ripercorrere alcune tappe della storia
recente e dell'attività di Azyz per comprenderne le ragioni.Nelle ultime settimane prima dell'arresto, Azyz ed altri
attivisti/e stavano ...
»
Poursuite de la répression contre les activistes et les jeunes révolutionnaires en Tunisie
Ce matin s'est déroulé à Tunis la conférence de presse organisée par la famille de Azyz Amami, en vue du procès du vendredi 23 mai.
21 / 5 / 2014
La nuit du 13 mai à la Goulette,
quartier de Tunis, Azyz Amami, célèbre bloggeur et activiste tunisien a été
arrêté avec son ami photographe Sabri Ben Mlouka.Il suffit de s'intéresser aux
activités récentes de Azyz pour en comprendre les raisons. Dans les semaines précédent l'arrestation, Azyz et d'autres
activistes tunisiens travaillaient sur l'affaire des jeunes ...
»
Il tallone di ferro del generale Al Sisi
Elezioni farsa anche in Egitto, dove è in gioco la pacificazione coatta.
di Bz
20 / 5 / 2014
Anche in Egitto tra una settimana, il
26 e 27 maggio, si va al voto presidenziale, per ripristinare formalmente l’ordine parlamentare dopo la
defenestrazione di Morsi, il presidente eletto ‘regolarmente’ dopo la fase
delle primavere arabe, dopo le grandi manifestazioni di piazza Tahir, dopo gli
scontri contrapposti, gli scioperi, le manifestazioni insurrezionali ...
»
Sciopero della fame delle famiglie delle vittime e dei feriti della rivoluzione tunisina
Conferenza stampa dei famigliari delle vittime e dei feriti
30 / 4 / 2014
Prosegue ad oltranza lo sciopero della
fame che alcune famiglie delle vittime e feriti della rivoluzione
tunisina hanno iniziato da 5 giorni contro “le verdict de la honte”.Lo scopo è quello continuare a
mantenere viva l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica sul
problema della giustizia, all’indomani del verdetto della vergogna che
ha visto condannati ...
»
Tunisia - Je ne m'appelle pas azzi - Io non mi chiamo negro
L'atelier dedicato ai diritti dei migranti nell'area del Maghreb
19 / 4 / 2014
Nella giornata centrale del Forum, l'atelier dedicato agli accordi di mobilità tra Europa e Maghreb è stato moderato da Driss
El Korchi, rappresentante del Groupe de
Coopération Belgique-Maroc, associazione nata nel 2004 in Belgio che si
occupa di immigrazione, diritti dell’uomo e dinamiche migratorie interne ed
esterne al Marocco. Il Forum Sociale sulle Migrazioni è ...
»
Sottotags
abruzzo
acqua bene comune
alessandria
ambiente
america latina
ancona
antifascismo
antirazzismo
appelli
approfondimenti
arte
autoproduzioni
beni comuni
bologna
campania
carcere
chiapas
cittadinanza
comunicati
cop15
copenaghen
crisi
cultura
digitalcommons
diritti
diritti di genere
diritto all'abitare
diritto alla terra
diritto d'asilo
donne
emilia romagna
euromediterraneo
europa
ezln
falconara
formazione
fotografia
g8 2001
g8 2009
genova
geopolitica
italia
lavoro
lavoro cognitivo
lazio
libertà di movimento
libri
lombardia
marche
meltingpot
messico
migranti
milano
movimenti
musica
napoli
news
no border
no dal molin
no expo
onda
onda anomala
pacchetto sicurezza
padova
palestina
parma
piemonte
popoli indigeni
precarietà
proteste
puglia
reddito
reggio emilia
repressione
rete
ricerca
riforma della scuola
riforma gelmini
rimini
risorse naturali
roma
rubrica invisibili
sciopero generale
scuola
senigallia
sicurezza
spazi sociali
sud
taranto
teatro
territori
torino
trento
treviso
uniriot
università
veneto
venezia
verona
vicenza