Bangladesh
La strage di Dacca
Oggi in Italia ci saranno FlashMob a Firenze, Milano e Treviso.
24 / 4 / 2014
Sono venuti a trovarci pochi giorni fa a Treviso per poter indicare direttamente la responsabilità anche della multinazionale a colori Benetton degli oltre 1000 morti causati dal crollo del Rana Plaza a Dacca in Bangladesh. In realtà morti per sfruttamento.Il Rana Plaza era un enorme opificio tessile in cui lavoravano quasi 10000 persone direttamente o indirettamente su ...
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Treviso - Il 3 aprile: conferenza stampa ed incontro con una sopravvissuta del crollo al Rana Plaza in Bangladesh
Per denunciare lo sfruttamento globale delle grandi company del tessile, come Benetton
28 / 3 / 2014
Il 24 aprile in Bangladesh crollava un palazzo di otto piani: il Rana Plaza. Dentro c’erano cinque fabbriche tessili che rifornivano numerosi marchi internazionali. Più
di 1100 i morti nella palazzina simbolo dello sfruttamento dei marchi
mondiali, tra i quali anche la trevigiana Benetton.Proprio a Treviso il 3
aprile arriveranno i sopravvisuti del
crollo. Un atto ...
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Bangladesh. Cresce la lotta dei lavoratori del tessile
Partecipazione, crescita sindacale e militanza sono dovuti a leader sindacali coraggiosi che stanno organizzando le lotte dei lavoratori tessili
19 / 11 / 2013
Ogni
volta che c'è un disastro in una fabbrica di abbigliamento del
Bangladesh i dirigenti sindacali del Bangladesh Center for Worker
Solidarity corrono sulla scena con due obiettivi in mente. Primo
aiutare e consolare vittime e parenti. In secondo luogo, cercano di
entrare all'interno della fabbrica ancora fumante, per raccogliere
le etichette dai vestiti in lavorazione ...
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Benetton e la strage di Dacca
Benetton sotto pressione firma l'accordo per indennizzi e sicurezza
12 / 9 / 2013
La firma di Benetton arriva dopo aver negato a lungo il suo
coinvolgimento con fornitori presenti al Rana Plaza e dopo che molti dei marchi
impegnati nelle fabbriche bengalesi avevano già riconosciuto la propria
responsabilità. H&M, Inditex, PVH, Tchibo, Primark, Tesco, C&A, Hess
Natur sono alcuni dei primi firmatari dell’accordo.A poche ore della scadenza ...
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Non bisogna permettere alle multinazionali di decidere sul piano della sicurezza per le fabbriche in Bangladesh
Le Corporation statunitensi non sembrano voler firmare neanche il protocollo per le aziende che hanno ordini nelle fabbriche tessili del Bangladesh e lo sfruttamento disumano continua.
18 / 5 / 2013
di Elizabeth Cline *E' stata una
settimana di attesa per i consumatori americani per vedere quale
sarebbe stata la risposta dei marchi della moda, che hanno le
commesse in Bangladesh, dopo il crollo di fine aprile dell'edificio
del Rana Plaza con più di 1.100 lavoratori tessili
morti . Aziende di
abbigliamento e corporations sono stati occupati nella
sottoscrizione di un ...
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Dalla Asics alla Benetton: la delocalizzazione produce morte
La storia della delocalizzazione è costellata da morti, disoccupazione, fallimenti, disperazione quali effetti della scelta imprenditoriale di scardinare le rivendicazioni operaie di salario e diritti che hanno accompagnato le stagioni di lotta degli anni sessanta e settanta.
di Bz
18 / 5 / 2013
Una fabbrica di scarpe è crollata in Cambogia nel distretto
di Kong Pisey, provincia di Kampong Speu, a circa 40 chilometri ad ovest dalla
capitale Phnom Penh intrappolando tra le macerie più di 100 operai e provocando
diverse vittime: per ora i corpi recuperati sarebbero sei. La fabbrica, la Wing
Star Shoes, è una delle fabbriche di scarpe sportive che lavorano ...
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Bangladesh - Benetton e gli altri: insopportabili lacrime di coccodrillo
Pagati un dollaro al giorno i lavoratori morti a Dacca
15 / 5 / 2013
Prendevano 1 dollaro al giorno i lavoratori morti nel crollo del Rana
Plaza in Bangladesh, uno dei tanti palazzi, capannoni, scantinati dei
paesi asiatici da cui provengono i tessuti dei grandi marchi mondiali,
europei ed italiani.Esemplare il caso della Benetton che
all'inizio aveva negato di aver mai avuto contatti con il laboratorio di
Dacca, poi ha iniziato a dire che ...
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La Benetton c'è dentro fino alle macerie
9 / 5 / 2013
Nuova tragedia del lavoro in Bangladesh: almeno otto persone sono morte
in seguito a un incendio scoppiato a Dacca, in un palazzo di undici
piani che ospitava una fabbrica di abbigliamento. Le fiamme sono
divampate mercoledì sera, non molto tempo dopo che i trecento lavoratori
dell'azienda Tung Hai Sweater Ltd. avevano lasciato il luogo di lavoro.Il bilancio delle vittime ...
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Strage di lavoratori a Dacca, "nella fabbrica crollata anche marchi italiani"
28 / 4 / 2013
L'Organizzazione Internazionale
del Lavoro ha fissato nel 28 aprile di ogni anno la Giornata Mondiale
sulla Sicurezza sul Lavoro. E per la circostanza, vengono organizzati in tutto il mondo iniziative ed eventi che riportino in primo piano questa problematica, che anche in Italia determina un lavoratore morto al giorno. Ora proprio alla
vigilia di una data che vede ...
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