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"Ni oubli, ni pardon": la Francia in rivolta dopo l'omicidio di Nahel

"Ni oubli, ni pardon": la Francia in rivolta dopo l'omicidio di Nahel

29 / 6 / 2023
La mattina di martedì 28 giugno a Nanterre, nella banlieue nord-ovest di Parigi, un poliziotto ha sparato a bruciapelo a Nahel, un fattorino di 17 anni, dopo avergli gridato "Ti sparo in testa". Un video amatoriale girato con uno smartphone è diventato presto virale e ha smentito la versione della polizia, che ha cercato di far passare l’accaduto come "legittima difesa", ... »
No agli abusi in divisa ovunque! Firme di solidarietà al collettivo cileno Lastesis

No agli abusi in divisa ovunque! Firme di solidarietà al collettivo cileno Lastesis

24 / 6 / 2020
Riceviamo, traduciamo e pubblichiamo la seguente dichiarazione di solidarietà al collettivo femminista cileno LASTESIS, denunciato dai Carabineros de Chile per incitamento alla violenza nei confronti delle forze dell’ordine, a causa delle ormai celebri performance artistiche che denunciano gli abusi di potere – tra cui violenze sessuali, mutilazioni e omicidi – da parte ... »
Perché e come abolire la polizia e il carcere

Perché e come abolire la polizia e il carcere

Black Lives Matter ha il merito di portare all’attenzione della collettività proposte che ad alcuni sembrano naïve, ma che sono sostenibili, come quella di cercare alternative alla polizia e al carcere e convogliare sulle politiche sociali i soldi che risparmieremmo così facendo.

10 / 6 / 2020
Dopo l’ennesimo omicidio di una persona di colore e innocente, George Floyd, e con l’espandersi delle proteste che interessano gli Stati Uniti e in diversa misura altri paesi da ormai tre settimane, alcune amministrazioni locali americane stanno discutendo se continuare a finanziare la polizia o se farlo in misura sensibilmente minore, perché anche al loro interno è ... »
L'uccisione di Steve è l'ennesima "morte di Stato" nella Francia di Macron

L'uccisione di Steve è l'ennesima "morte di Stato" nella Francia di Macron

Sabato manifestazioni a Nantes e in tutta la Francia, in occasione dell'Atto 38 dei gilets jaunes

1 / 8 / 2019
Sono passati 3 giorni dal ritrovamento del corpo di Steve Maia Caniço e in Francia la situazione è febbrile come non mail. Il corpo di Steve giaceva ai bordi della Loira, a pochi passi da Titan , la grande gru gialla che accoglie i visitatori nell’Île de Nantes. Qui ci vanno i bambini a giocare, ci sono Les Machines de l'Île -  che celebrano l’universo meccanico di ... »
Fatih e Adam, morti come prede di caccia

Fatih e Adam, morti come prede di caccia

A Grenoble, due ragazzi di 17 e 19 anni sono morti a causa di un inseguimento della polizia.

8 / 3 / 2019
Il 2 marzo, Fatih e Adam sono morti in seguito a un incidente sul raccordo autostradale, schiacciati in moto tra un pullman e il parapetto nel tentativo di sfuggire alla BAC, Brigade anti-criminalité, corpo speciale di sicurezza che opera quotidianamente nelle cités e nei quartieri popolari, oppure durante le manifestazioni di piazza che si svolgono in Francia.I due giovani ... »
Francia - Zyed et Bouna, on n'oublie pas, on perdonne pas"

Francia - Zyed et Bouna, on n'oublie pas, on perdonne pas"

Zyed e Bouna, 15 e 17 anni, sono morti a Clichy-Sous-Bois il 27 ottobre 2005 fulminati dopo essersi nascosti nella centralina elettrica di un cantiere per sfuggire ad un controllo della polizia. I poliziotti che li hanno inseguiti sono stati definitivamente assolti dopo dieci anni di processi.

19 / 5 / 2015
Il 18 maggio resterà nella memoria delle banlieues e delle famiglie di tutte le vittime delle violenze di Stato. La parola dei poliziotti responsabili della morte dei due adolescenti e delle gravi ferite di un terzo ragazzo, Mutthin, ha vinto in cassazione, al Tribunale di Rennes. Accusati di non aver soccorso i ragazzi, ora sono liberi, come tutti i loro colleghi, di ... »
Ferguson Action - 2015 Year of Resistance

Ferguson Action - 2015 Year of Resistance

3 / 1 / 2015
Nelle ultime due settimane di dicembre, le proteste e le azioni scatenate dagli omicidi di Michael Brown e Eric Garner, contro la violenza poliziesca e la militarizzazione delle forze dell'ordine, nonché contro il problema della radicale alienazione tra comunità locali e organi di polizia e di giustizia in numerose aree degli Stati Uniti, sono proseguite incessantemente ... »
Francia - Chi ha paura delle lotte ambientali?

Francia - Chi ha paura delle lotte ambientali?

L'autoritarismo del ministro degli interni e la repressione violenta contro i movimenti che lottano per la difesa dei beni comuni stanno degradando la situazione politica del governo francese che deve ospitare il Summit mondiale sul Clima nel 2015.

1 / 11 / 2014
 Verità e giustizia chiedono i compagni di lotta, la famiglia, molti parlamentari. Dopo la morte di Rémi Fraisse ci sono voluti quasi tre giorni per avere informazioni e una nota di compassione da parte del governo Hollande.  Ma non può essere la sola risposta perché l'uccisione di un militante ambientalista a Sivens da parte delle forze dell'ordine è un dramma ... »
Francia - La lotta contro la grande opera si paga con la vita ma non si ferma

Francia - La lotta contro la grande opera si paga con la vita ma non si ferma

Le mobilitazioni per opporsi alla diga di Sivens si allargano e si radicalizzano provocando tensioni e spaccature all'interno del governo Hollande.

29 / 10 / 2014
Remi Fraisse è morto perché contestava la costruzione di una nuova diga in un'area ambientale protetta.  Durante la grande manifestazione di sabato 25 ottobre a Testet  (sito del cantiere previsto nel sud-ovest della Francia) contro il progetto e le sue tragiche conseguenze ambientali, il giovane è morto "in circostanze poco chiare", quelle provocate dal tiro di granate e ... »
Sao Paulo - Cortei e scontri dopo l'omicidio di Douglas da parte della PM

Sao Paulo - Cortei e scontri dopo l'omicidio di Douglas da parte della PM

Questa domenica a S. Paulo Douglas, ragazzo diciassettenne, ha perso la vita a causa di un colpo in pieno petto sparato da un poliziotto della Polìcia Militar. Sono seguiti moti di indignazione nel bairro di Jardim Brasil per i due giorni successivi.

29 / 10 / 2013
 Da due giorni nel bairro di Jardim Brasil di Sao Paulo continuano a verificarsi cortei e scontri a seguito dell'omicidio di Douglas Martins Rodrigues, giovane studente di 17 anni, da parte di un poliziotto della Polìcia Militar.In uno dei quartieri più contraddittori della città, dove il controllo militare è molto pesante e diffuso, nel pomeriggio di domenica il ... »