Yugoland: presentazione con l'autore Andrea Ragona al Cso Bruno, Trento

In viaggio per i Balcani assieme ad Andrea Ragona e con Luka Zanoni di Osservatorio Balcani e Caucaso

31 / 10 / 2012

Mercoledì 7 novembre @ Enolibreria da Jurka in collaborazione con Osservatorio Balcani e Caucaso

ore 20.30 presentazione di YUGOLAND, IN VIAGGIO PER I BALCANI - Edizioni BeccoGiallo

Una guida controturistica fatta di parole, foto, illustrazioni e fumetti.

con l'autore Andrea Ragona e Luka Zanoni giornalista dell'Osservatorio Balcani e Caucaso che ha scritto la prefazione al libro.

Guida contro-turistica ad un paese che (forse) non c'è più. Costruita sul campo con testi, disegni e foto dal viaggiatore eco-sostenibile Andrea Ragona e dall'artista Gabriele Gamberini.

Info su Andrea Ragona: http://yugoland.blogspot.it/

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Apertura ore 19.30 con apertivo a km0, libri scontati dal 30 al 50% | Informazioni sul gruppo d'acquisto culturale | Progetto "Polvere": scambia o prendi un libro usato | ingresso libero

Dalle 20 alle 22 è attiva la biosteria popolare con prodotti genuini clandestini a km0

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Scritto da: Andrea Ragona (membro del Consiglio Nazionale di Legambiente)

Illustrazioni e fumetti di: Gabriele Gamberini (pittore e disegnatore)

Caratteristiche: 256 pagine, colori, emissioni di CO2 compensate con il progetto AzzeroCO2

Dagli ultranazionalisti serbi al più grande (e selvaggio) Festival della Tromba del mondo, dalla guardia del corpo del Maresciallo Tito che si reinventa produttore di Rakija (la temibile grappa balcanica) alla statua di Rocky eretta in segno di ambigua prosperità occidentale, Yugofobici contro Yugonostalgici, truffe e bassi espedienti di frontiera. Vignettisti resistenti, redazioni di giornali che prendono misteriosamente fuoco, la vera storia degli elefanti di Brijuni (la residenza del Maresciallo Tito). Tutto questo (e molto altro ancora) è Yugoland. Istria, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Montenegro, Macedonia e ritorno. Belgrado, Zagabria, Sarajevo, Mostar, Skopje conosciute e vissute in auto, in bici, a piedi.

"Questo libro è un invito a partire. Come un taccuino pieno di tasche dove infilare gli indirizzi raccolti per strada, i pezzi di vita attraversata, le foto rubate, le matite, gli acquerelli. Buon viaggio a tutti." dalla prefazione di Luka Zanoni, Osservatorio Balcani e Caucaso

"I giovani costruiranno dei Balcani diversi se avranno voglia e forza di democratizzare la società lungo il sentiero della diversità. Sarà questo il modo migliore per riparare agli errori della mia generazione" dall'intervista a Svetlana Broz, nipote di Tito

http://centrosocialebruno.it/