Uno dei più importanti collettivi di autori di fumetti indipendenti si scioglie in occasione di Lucca Comics 2009

Ultima Lucca per I Cani

Ultima fiera del fumetto per il gruppo indipendente I Cani

25 / 10 / 2009

Quando, ormai 5 anni fa, autori come, tra gli altri, Lorenzo Sartori, Salvo D'Agostino e Antonella Toffolo presentarono la nascita del collettivo fumettistico de I Cani, l'egoismo dell'avido lettore di fumetti indipendenti gioì alla grande. Perchè finalmente poteva leggere con più regolarità le storie scritte e disegnate da autori di altissimo livello grafico e narrativo.

"Siccome non vediamo case editrici interessate ai nostri lavori abbiamo deciso di autoprodurci le nostre storie, per raccontarle in totale libertà" dichiararono, per riassumere, I Cani.

Scartarono subito l'idea di una rivista, progetto sempre molto difficile da realizzare con professionalità, per dedicarsi alla (auto)produzione di volumi con storie lunghe di singoli autori.

Albi sempre ben confezionati e con una grafica ben determinata, essenziale e ben riconoscibile.

Del nucleo fondante, oltre ai 3 citati, ci sono: Andrea Pasini, Graziano Barbaro, Alessandro Fiumi, Giorgio Mascitelli, Andrea Rossi e Cinzia Zagato, a cui si aggiungeranno, come "giovani Cani" Stefano Alberti, Tizio 0.32, Claudio Corrias, Daniele Pasquetti e Luigi Zietti.

Gli autori, seppur accomunati da una visione del medium fumetto molto simile, differiscono in stili e poetiche, come è normale che sia.

Difficile dunque riuscire a dare una definizione della tipologia di fumetto proposta da I Cani. Storie, in linea di massima, che partendo dalle vite individuali dei protagonisti ammiccano e rimandano, esplicitamente o meno, sempre ai nostri giorni e alla realtà sociale.

Storie raccontate con stili innovativi e di ricerca, da autori validi e capaci di utilizzare il fumetto sperimentando percorsi personali e dimostrando ancora una volta come il fumetto possa affrontare, bene, ogni tipo di argomento e genere narrativo.

Il collettivo de I Cani non si è, in questi 5 anni, limitato a autoprodurre e diffondere i fumetti da loro autoporodotti ma ha massicciamente animato la scena del fumetto indipendente collaborando con altre realtrà, tra cui lo Sherwood Comix, organizzando eventi come ad esempio la Comic Battle a Lucca o collaborando con realtà più "istituzionali" come l'Expocartoon di Milano, sempre per dare spazio e visibilità al fumetto indipendente e autoprodotto.

Da alcuni giorni, sul loro sito a cui rimandiamo, hanno annunciato che saranno presenti all'imminente Lucca Comics & Games (Lucca, 29 ottobre-1 novembre) con le loro nuove produzioni.

Ma sarà per l'ultima volta.

Poi il collettivo si scioglierà e ogni autore prenderà la propria strada in autonomia, e nel testo recentemente pubblicato sul loro sito, oltre a fare una breve cronistoria del gruppo, spiegano tutti i perchè di questa decisione, sofferta ma necessaria.

Da avidi lettori delle storie degli autori de I Cani non possiamo che sperare di tornare a leggerli presto, augurandoci che qualche illuminato editore li noti e decida di pubblicare degnamente le loro storie, come si meritano i grandi autori.

Intanto celebriamo la chiusura dei Cani con questo articolo su Global Project ricco di immagini e collegamenti per permettere ad altri di conoscere, magari per la prima volta, gli autori e le opere di un collettivo di autori che farà ancora, non ne dubitiamo, parlare di sé in futuro.

Viva i Cani!

Claudio Calia e Emiliano Rabuiti
curatori del progetto Sherwood Comix

SS 35 dei Giovi - Salvo D'Agostino

Una lacrima sul viso - G. Mascitelli, L. Sartori

Raffiche - Antonella Toffolo