T.S.O. - Teatro Sociale d' Opposizione

T.S.O. è una rassegna teatrale che nasce e prende vita all'interno dello spazio occupato del Lab AQ16

6 / 11 / 2013

T.S.O. nasce dalla volontà di diffondere ed approfondire tematiche sociali attraverso gli strumenti e l'espressività che il teatro, nelle sue svariate forme, sa dare.

Sul palco del centro sociale, ogni secondo giovedì del mese, si alterneranno singoli attori e compagnie che porteranno in scena pezzi di vita vissuta, con interpretazioni a volte comiche ed a volte drammatiche, per farci vedere sotto un'altra luce e per approfondire temi quali la precarietà, la guerra, il disagio...

Abbiamo scelto di “giocare” con un nome forte e d'impatto, perché forti e quanto mai attuali saranno le tematiche affrontate nella rassegna.

T.S.O. vuole aiutare a promuovere una cultura che sia fruibile per tutti, per questo l'ingresso agli spettacoli avrà in prezzo popolare. Vuole contribuire inoltre a creare momenti di socialità diversa all’interno del Centro Sociale, aprendo uno spazio di discussione, di confronto e dialogo che nasce dalle emozioni e dal coinvolgimento scatenati dalla narrazione cruda propria dell’opera teatrale.

14 novembre

“La cisterna” con Massimo Zaccaria

Un uomo in una piazza del sud del mondo grida al cielo il suo dolore.

Abbandonato dalla moglie e dal figlio si ritrova da anni ad aspettare un santo che non si fermerà mai. Un uomo senza un braccio, questo è per tutti gli altri, per la gente, per se stesso. Pinuccio anni addietro lavorava in una rimessa lavaggio. Un compagno cade dentro la cisterna al cui interno ci sono vapori di zolfo, non ha scampo, così come non hanno scampo gli altri tre suoi compagni intervenuti per aiutarlo.

Chi è Pinuccio, cosa vuole? Vuole che il nastro del tempo si riavvolga, vuole cancellare dalla sua testa il ricordo, il senso di colpa per la morte dei suoi amici. Vorrebbe entrare nella cisterna e salvarli tutti. Invece le cose che sono avvenute rimangono lì, come un’immagine riflessa dentro l’acqua.

12 dicembre

"Pitbull" spettacolo a cura di OPG Teatro

http://www.opgteatro.it/#!__home

È possibile rieducare un Pit Bull? È possibile reinserire all’interno della cosiddetta società civile un cane che ha vissuto innumerevoli combattimenti, che ha subito ed inferto inenarrabili violenze? È così che la domanda di partenza alla fine dello spettacolo risulta ribaltata: è possibile reinserire all’interno della cosiddetta società civile un ricoverato dell’O.p.g.? La risposta è sì. Rimane però inevaso un ultimo interrogativo che viene consegnato al pubblico irrisoloto: siamo sicuri che il “canile giudiziario” sia il luogo adatto per favorire questo processo?

09 gennaio

“Licenziamento poetico, ovvero la retorica delle risorse umane” spettacolo comico civico a cura di Mikamale Teatro

Zenni Benassi Fazzoli lavora come donna-sandwich al centro antimpiego delle vane opportunità. Conosce i diritti, e soprattutto i rovesci, del lavoro paranoico/parasubordinato,

stona sugli accordi integrativi e non vede prospettive, nonostante l'ottica di gestione aziendale percepisce la "somministrazione del contratto di inserimento" come una pratica piuttosto invasiva.

Eventi

14/11/2013 20:45 > 14/11/2013 23:45