Torna Sherbooks Winter Festival, il "piccolo" festival dell'editoria indipendente

L'evento in scena al CSO Pedro di Padova 29 e 30 gennaio

26 / 1 / 2022

Torna a Padova dopo ben due anni d’assenza Sherbooks Winter Festival, l’evento invernale dedicato all’editoria e alla letteratura indipendente organizzato e promosso da Sherbooks, la libreria di Sherwood.

Sabato 29 e domenica 30 gennaio 2022 ci saranno al centro sociale Pedro (via Ticino, 5) due giorni ricchi di dibattiti, incontri, momenti di confronto, che vedranno protagoniste le piccole case editrici indipendenti di tutta Italia.

«Sherbooks Winter Festival è qualcosa di più di un semplice evento letterario. Scegliere cosa leggere e come leggere è una scelta politica ed è necessario parlare e approfondire le dinamiche di un mondo così vasto, complesso e sconosciuto come quello dell’editoria» si legge nel comunicato di lancio dell’edizione che mira a riportare al centro della città il discorso sull’editoria, soprattutto in una fase difficile per questo mondo che ha subito pesanti danni e stravolgimenti nella fase pandemica.

Si parte sabato alle 15 con la presentazione di Hedera, edito da Becco Giallo, con Nicolò Targhetta (autore), Roby il Pettirosso (illustratore) e Eugenio Belgrado (illustratore). Nato a partire da una necessità di sfogo creativo degli autori nel cuore del periodo pandemico, Hedera parte come romanzo d'appendice pubblicato pezzo per pezzo su Hedera da Maggio 2020. Il lavoro è il frutto di un gioco di ruolo tra i quattro autori, i quali disegnando e scrivendo esplorano gli insights dei personaggi da loro stessi inventati.

Alle 16,30 si parlerà di Intersezioni e rabbia con Franco Palazzi, ricercatore di filosofia e autore de La politica della rabbia. Per una balistica filosofica, e Ilaria Leccardi, fondatrice della casa editrice Capovolte, che al tema della “blackness” e alla questione decoloniale dedica gran parte del proprio catalogo.

A seguire la presentazione di Arcani filosofici, con gli autori Francesco D’Isa e Alessia Dulbecco, un progetto filosofico, artistico e operativo edito da D Edizioni che cerca di reinterpretare il senso intimo e ancestrale dei tarocchi, offrendone un uso che non intende predire il futuro, ma vuole creare uno strumento per riflettere su di sé.

L’appuntamento serale di sabato è il talk sul recente caso di caporalato in Veneto che ha riguardato Grafica Veneta. Massimo Carlotto, giornalista e scrittore di fama internazionale, si è impegnato con il sindacato Adl Cobas nel far accendere i riflettori su questo caso e Sherbooks rappresenta lo scenario ideale per continuare a discutere di temi scottanti, come quello dello sfruttamento lavorativo nel settore tipografico, riguardante tra l’altro un’azienda leader in Europa nella stampa di libri.

Domenica si parte alle 12,30 con la presentazione di La dorsale. L’anno del ferro, con l’autrice Maria Gaia Belli, un fantasy sulla crescita di tre giovani in un territorio fantastico e spietato, dove l’unico modo per sopravvivere è guardarsi le spalle o avere potere.

Alle 15 è la volta del romanzo di Luca Pakarov Cesco e il grande tossico, uno spaccato spietato della provincia italiana di una ventina di anni fa. Luca Pakarov è giornalista e scrittore, questo è il suo esordio da romanziere ma ha già pubblicato con Agenzia X, e scritto per Il Manifesto, Rolling Stone, Linus e altri. 

Due ore dopo è la volta di Conoscere il vino a fumetti, con Francesco Scalettaris e Gio di Qual (autori), il primo manuale a fumetti che insegna in modo chiaro e semplice come si produce, come si assaggia e come si abbina il vino al cibo.

Alle 18,30 l’appuntamento conclusivo è con il libro di Minimum Fax Complotti! - Da QAnon alla pandemia, cronache dal mondo capovolto. Sarà presente Leonardo Bianchi,  blogger, news editor di VICE Italia, che da sempre si occupa del tema e con il suo ultimo saggio ci dà l’opportunità di avere una visione ad ampio spettro e nel contempo dall’interno sulle “teorie del complotto”.

Molte le case editrici che esporranno le loro opere nei banchetti. D Editore, progetto editoriale libertario che intende portare in Italia temi, autrici e autori che hanno difficoltà a penetrare nel nostro territorio per motivi sia politici che culturali. Wom Edizioni, una piccola realtà editoriale nata nell’estate del 2020 con lo scopo di rianimare quella letteratura straniera e italiana dimenticata, fuori catalogo e inedita – contraddistinta dal comico e humor nero – e di riproporla in nuove vesti e curatele riattivandone lo spirito dissacratorio. Effequ, nota per le collane di narrativa Rondini e quella dei “Saggi pop”, trasversali, ibridi, poco convenzionali, ma autorevoli e con l’idea prepotente di reinventare le coordinate prima note. Capovolte, casa editrice indipendente con sede ad Alessandria, nata nel gennaio 2019 che pubblica testi di saggistica, con una prospettiva di genere, a tema donne e femminismo. Red Star Press, dedicata alla storia del movimento operaio e alle culture della Resistenza, che concentra il suo catalogo sulla narrativa di movimento, il conflitto tra capitale e lavoro, l’antirazzismo, l’antifascismo, le lotte dei popoli oppressi e contro il patriarcato. Becco Giallo, casa editrice nata nel 2005 e specializzata nella produzione di libri a fumetti, tra i pionieri del Graphic Journalism in Italia. Asterisco Edizioni, casa editrice indipendente che nasce per indagare, approfondire e divulgare temi specifici di attualità sotto un punto di vista storico, sociale e politico. Minimum Fax, nata nel 1993 come rivista letteraria che veniva diffusa agli abbonati via fax, diventata oggi una casa editrice indipendente di grande importanza nel panorama italiano. Fandango Libri, fondata nel 1999 da Domenico Procacci è legata all’omonima casa di produzione cinematografica che ha prodotto tra gli altri Gomorra, Reality e L’imbalsamatore di Matteo Garrone, i film di Nanni Moretti. Nottetempo Editore, che dal 2002 pubblica saggi, opere di narrativa e poesia. La padovana Oso Malero Edizioni, nata nel 2020 dalle speranze e le utopie di alcuni amici migranti venezuelani che hanno osato rendere possibile il sogno, di provare a portare a bambini, bambine e adolescenti le opere letterarie latinoamericane e caraibiche. Esporrà le sue opere inoltre Militanza grafica, progetto che nasce per raccontare le lotte attraverso forme artistiche grafiche, per capovolgere la prospettiva della narrazione spostando il punto di vista all’interno del movimento.