Come delle mine impazzite per tutta l'Italia intera, Omar e Jordi,
viaggiano senza sosta e senza mai sedare la loro voglia di dipingere,
creando opere d'arte che ormai sono una realtà storica, politica e
sociale, che hanno le loro origini impregnate nel famoso movimento
muralista messicano, che dal 1910 ha rivoluzionato il pensiero
artistico messicano, aprendolo a delle prospettive di libertà, di
rivolta e di arte rivoluzionaria per il popolo.
Per questo i centri
sociali italiani si sono avvicinati da subito al loro modo di pensare,
e hanno dato spazio al loro modo di esprimersi, perché è evidente sotto
gli occhi di tutti l'effetto effervescente che queste pareti hanno verso
chi le osserva. I muri dei centri, una volta "technomuralizzati" è come
se prendessero vita. Di fatto anche dipingere con Omar e Jordi è
un'esperienza, oltre che molto soddisfacente dal lato artistico, unica,
che ti avvolge completamente; potremmo definirla quasi una terapia del
colore.
AQ16 di Reggio Emilia, il Rivolta di Marghera, il Pedro di Padova, Radio Sherwood, il Bruno di Trento, la Casa Loca di Milano, il Metropolis di Verona, il Crocevia di Alessandria, l'Arcadia di Vicenza, questi solo alcuni dei centri sociali attraversati...
Continuate così technomuralisti, siete l'anima della rivolta!
Technomurales C.S. Casa Loca
11 / 1 / 2010