12,13,14 agosto 2011

Senigallia - Fuori da 'Sta Mezza Crisi Festival

Mezza Canaja, Uniti COntro la Crisi Senigallia e associazione La Stanza

9 / 8 / 2011

Abbiamo imparato, in questi ultimi anni di dura crisi economica, a diffidare della Politica. Almeno di quella che alle dichiarazioni altisonanti sulla “modernizzazione necessaria”, sulle “riforme strutturali fondamentali per il sistema paese”, ha fatto seguire soltanto macerie: macerie nel mercato del lavoro, macerie nei servizi sociali, macerie nella gestione dei beni culturali, materiali e immateriali.

Abbiamo imparato a diffidare delle istituzioni politiche che dovrebbero prendere in carico le nostre vite, e a chiederci se dietro le dichiarazioni sul destino altalenante del nostro paese non si celi in realtà un secondo fine: ovvero la corruzione e l'incapacità di una classe dirigente tanto refrattaria ad un buon governo del Bene Comune, quanto preoccupata di perpetuare se stessa a prescindere da ogni cataclisma sociale, vero o presunto.

Fortunatamente però non abbiamo soltanto imparato a diffidare, ma anche a vivere diversamente le nostre relazioni, per essere in grado di ridare un senso pieno alle parole. Poiché per recuperare almeno una fondamentale “etica della comunicazione”, non basta sostituire contenuti banali con contenuti “impegnati”; quello che bisogna mettere in discussione è prima di tutto la relazione intersoggettiva che costringe il cittadino ad essere mero “utente”, spettatore passivo di un contenuto la cui origine resta ignota.

“Fuori da 'sta mezza crisi” vuole essere dunque essenzialmente due cose:

- Il tentativo d’iniziare a proporre un “intrattenimento intelligente e di qualità”: intrattenimento perché o la cultura e l'arte fanno vivere una partecipazione emotiva – in termini prosaici, fanno ridere e piangere, incazzarsi e abbracciarsi – oppure, semplicemente, abbandonano la propria essenza; “intelligente e di qualità” perché le lacrime amare, o la suspence che per esempio ci fanno dire che un film è bello, possono essere qualcosa di più che un mero “cliché”, possono cioè aiutare il messaggio di un contenuto ad essere infinitamente più efficace.

- Un modo per sostenere economicamente e rivendicare l'importanza sociale che negli ultimi decenni le esperienze di Autogestione hanno avuto, anche nel nostro territorio. Per noi infatti “autogestire” e “cooperare” non hanno mai avuto il senso di “abnegazione” o “volontariato”, ma prima di tutto la ricerca di un diverso modo di “stare assieme”, perché le forze limitate degli individui potessero ricevere una crescita esponenziale, e ognuno potesse trarre un giovamento, materiale e spirituale, dal lavoro di tutti.

Il titolo della tre giorni – non a caso – è altamente simbolico. “Fuori da 'sta mezza crisi” può sembrare un'espressione idiomatica, moneta di scambio solo per una risata banale. Si tratta al contrario di un acronimo camuffato, di un gioco di parole estremamente serio, che ha ricombinato le esperienze che hanno progettato l'evento: “Fuori da(lla) 'Sta(nza)”, il festival che ogni anno viene organizzato dall'associazione culturale “La Stanza”; “Mezza(Canaja)”, il centro sociale autogestito che ha portato avanti negli anni le più importanti battaglie territoriali sui Beni Comuni; e infine “(Uniti contro la) Crisi”, il percorso nato tra sindacati e movimenti sociali in difesa dei diritti del lavoro, durante questa durissima fase di Austerity.

Esperienze dunque e non sigle vuote, che hanno trovato la forza di organizzarsi e cooperare, per produrre un nuovo significato, un'espressione capace di immaginare il futuro, organizzando il presente.

MEZZA CANAJA
ASS. LA STANZA
UNITI CONTRO LA CRISI SENIGALLIA