#OpAntiRep: Anonymous con le vittime dello Stato

Violati database della Polizia penitenziaria

23 / 11 / 2014

Il 22 Novembre Anonymous ha lanciato la campagna “International Day Agaist Police Violence”, veicolata su twitter attraverso l'hashtag #OpAntiRep, contro la repressione da parte delle forze dell'ordine.

L'operazione è partita in Francia in contemporanea con la manifestazione tenutasi nel pomeriggio a Nantes contro la brutalità della polizia, con particolare riferimento all'uccisione il mese scorso del ventunenne Remì Fraisse e poi si è propagata nella rete raccogliendo il supporto delle comunità di hacker e persone sensibili a queste tematiche.

In particolare in Italia i bersagli colpiti sono stati i siti legati alla Polizia Penitenziaria e alle principali sigle sindacali, tristemente note alla cronaca in seguito alle dichiarazioni e alle iniziative seguite ai casi Cucchi e Aldrovandi (www.polizia-penitenziaria.it, www.silpcgl.it, www.consap.org, www.uglpoliziadistato.it, www.siap-polizia.org, www.coisp.it, www.siulp.it, www.poliziaineuropa.com, www.nsp-polizia.it, www.loscudo.net, www.sap-nazionale.org).

La maggior parte di questi siti sono stati attaccati tramite un DDoS, quindi saturandoli e rendendoli temporaneamente inservibili, mentre alcuni sono stati defacciati:

Il sito colpito in maniera più pesante è stato quello della polizia penitenziaria, di cui è stato effettuata la copia dell'intero archivio email e condivisa liberamente sulla rete.

Probabilmente gli sviluppi di questa grossa operazione si vedranno nei prossimi giorni man mano che verranno analizzati i contenuti del leak.

Il comunicato ufficiale di Anonymous a questo link