Il 2 maggio del 2010 il Parco San Gennaro compie due anni di vita. Da due anni questo bello spazio verde nel cuore di uno dei quartieri più antichi e belli, ma allo stesso tempo difficili e cosiddetti “a rischio” di Napoli è oramai una realtà consolidata e viva. Non solo di verde e di gioco vive il parco San Gennaro, ma anche di laboratori, di attività, di socialità, di aggregazione. Questo spazio, difatti, il 2 maggio del 2008 fu riaperto e risanato dall’incuria e dall’abbandono dai cittadini del quartiere che, insieme ai più piccoli e ai giovani che volevano restituire a quella struttura dignità e funzionalità si costituirono in comitato, interloquendo con il Comune di Napoli e rimboccandosi le maniche per poter restituire al quartiere Sanità e al rione San Gennaro uno spazio di libertà. Non è stato facile il cammino che ci ha portati fino al festeggiamento del secondo anno di attività. Sicuramente le esperienze e le attività costruite insieme al quartiere sono state intense e importanti. Tanti i laboratori per i più piccoli che si sono avvicendati in questi mesi. Notevoli e partecipati quelli in occasione del carnevale, un appuntamento fisso oramai, con la costruzione e la realizzazione di maschere e spettacoli da parte dei bambini della zona e quest’anno anche degli studenti della vicina scuola di Sant’Antonio alla Palma. Divertenti e colorate le diverse feste, i concerti, le attività ricreative e di gioco che hanno coinvolto e appassionato gli abitanti, regalando al quartiere una aggregazione e una socialità nuove, intense, vere, lontane dall’abbandono e dall’oblio in cui sembravano oramai ricaduti. Così come le proiezioni di film all’aperto che hanno allietato le calde serate estive in un rione dove non ci sono cinema o luoghi che possano favorire l’incontro o che possano fungere da volani per la diffusione della cultura nelle sue più diverse manifestazioni.
Non sempre, però, il lavoro del comitato all’interno del parco è stato semplice. Non tutti, evidentemente, hanno percepito come una risorsa per il quartiere le diverse attività rivolte in particolare ai più giovani, nel tentativo di offrire a loro soprattutto la possibilità di costruire un futuro diverso da quello che certi quartieri sembrano quasi volerti imporre; nel tentativo di dimostrare che possono esistere delle forme di socialità, di aggregazione, di scambio e comunicazione diverse da quelle comuni e solite regolate troppo spesso dalla violenza, dall’abuso, dalla sopraffazione. Nell’estate del 2009, infatti, la struttura in muratura del parco San Gennaro, quella cioè dove si svolgono principalmente le attività e gli incontri del comitato, fu oggetto di gravi e pesanti atti di vandalismo e barbarie che la resero pressocchè inutilizzabile. Grande fu il dolore nel vedere ridotto in quello stato e con tanta violenza una struttura resa funzionale con tanta fatica, ma grande fu anche la rabbia e la determinazione a non farsi intimidire da simili gesti, ma riprendere con maggiore forza le attività e l’intervento nel quartiere, convinti di dover restituire ancora una volta agli abitanti una struttura che stava per essere loro sottratta ancora una volta. Grazie alla collaborazione di tanti, oggiil parco San Gennaro sta ricominciando in pieno la propria attività e si sta avviano a festeggiare il suo secondo compleanno.
Comitato Spazio Sociale Parco San Gennaro