Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici

Un libro a cura di L. Queirolo Palmas, edizioni Ombre Corte

9 / 1 / 2010

I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell'immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire "bande": un'etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati.
Gli stessi autori affermano di essersi avvicinati al fenomeno delle gang sull'onda dell'allarmismo mediatico, ma provando a conoscerlo e a viverlo dall'interno, attraverso l'osservazione partecipante, ricostruendo significati e vissuti che i membri di queste stesse formazioni assegnano alla propria esperienza partecipativa. Le interpretazioni di questi mondi da un lato rivelano la costituzione di nuovi spazi pubblici, dall'altro evocano forme di risignificazione dal basso che rifiutano l'etichetta sicuritaria di gang e riconfigurano in modo collettivo, attraverso le categorie di "seconda famiglia" e di "fratellanza", di "organizzazione della strada" e di "nazione", una condizione di marginalità e vulnerabilità. 

La lettura che si propone del fenomeno è scandita da alcune parole chiave: derive e approdi familiari, estetica come accumulazione di capitale simbolico, ludicità come pratica di resistenza, costruzione generazionale come risposta a un invecchiamento sociale obbligato, violenza come gesto praticato e segno subito. Il filo rosso dell'interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. 

Il curatore. Luca Queirolo Palmas è ricercatore e docente di Sociologia delle Migrazioni presso l'Università di Genova, condirettore di "Mondi Migranti. Rivista di studi e ricerche sulle migrazioni internazionali". Per i nostri tipi ha curato (con M. Cannarella e F. Lagomarsino) Hermanitos. Vita e politica di strada tra i giovani latinos in Italia.