L'edizione 2016 si concentra sul legame tra sessismo e razzismo: c'è bisogno di coinvolgere realmente le persone migranti anche su questo versante, di comprendere come la violenza di genere si appoggi in maniera potente sul privilegio.
Il dibattito femminista è ancora grandemente appannaggio delle donne bianche, colte, di classe media. Manca la voce delle ragazze di seconda generazione, nate in Italia da genitori stranieri; manca la voce delle donne migranti che cercano lavoro; manca la voce delle persone LGBTQI che hanno vissuto l'emigrazione; manca la voce di tutt* coloro che in Italia ci vivono ma sono nat* altrove.
Affrontare il tema delle migrazioni in chiave queer è quindi un punto di partenza, una sfida, un tentativo per trovare risposte da un punto di vista differente ma non per questo meno importante.
Ed è anche un modo per dare voce a tutti quei corpi silenziosi che divergono dalla norma “maschio bianco eterosessuale”: questi corpi hanno diritto a occupare uno spazio e ad avere una voce per poter costruire un'altra “norma” e delle nuove pratiche più inclusive che non si fondino su una semplicistica e comune esperienza di oppressione, bensì sul riconoscimento della diversità reciproca, e che non lascino spazio ad altre forme di prevaricazione.
▬▬▬▬▬PROGRAMMA COMPLETO ▬▬▬▬▬
▶ Domenica 17 aprile - Osteria Al Castello (Chiuppano)
INAUGURAZIONE DI MELTDOWN FEST
h. 19.00: Aperitivo e presentazione del festival
h. 21:00: R.Y.F. live - Sadcore: love songs for freaks & dead souls
▶ Giovedì 28 aprile - Palazzo Toaldi Capra
h. 20.00: "TUTELARE LA DIVERSITA'"
Omosessuali e disabili richiedenti asilo
Relatore:
Avv. Igor BRUNELLO - esperto in diritto dell'immigrazione
▶ Giovedì 5 maggio - Palazzo Toaldi Capra
h. 20.00: "I WANT A SAFE PLACE"
La situazione delle rifugiate siriane in Libano
Relatrice:
Rebecca GERMANO - responsabile del Coordinamento Donne di Amnesty International
▶ Sabato 7 maggio - Palazzo Toaldi Capra
h. 17.00: "DISIMPARARE RAZZISMO E SESSISMO"
Migranti e figli/e delle migrazioni in Italia e in Europa
Relatrici:
Progetto InteRGRace (Interdisciplinary research group on race and racism)
Annalisa FRISINA (Università di Padova)
Vincenza PERILLI (ricercatrice InteRGRace)
INGRESSO LIBERO