Venezia - Mai stati così vicini a Kobane

venerdì 12 dicembre h 18.00 c/o Lab Morion. La resistenza curda contro gli attacchi dell'Isis e la complicità del governo turco.

11 / 12 / 2014

Sono mesi che la città di Kobane resiste contro gli efferati attacchi dell’Isis e la complicità del governo turco. 

Fin da subito ci siamo mobilitati per portare la nostra solidarietà nella zona del conflitto, attraverso una staffetta che da ormai 6 settimane e’ presente sul confine turco-siriano. 

Il lavoro svolto dalla staffetta è duplice: Il primo è riportare le notizie dell’andamento della battaglia senza passare per i filtri dell’informazione main-stream. Il secondo obbiettivo, che ci siamo posti fin da subito, è la creazione di contatti politici con le realtà r-esistenti.

Una nuova fase di lavoro si apre per le staffette dei centri sociali italiani, con la creazione di “Rojava Calling”, un progetto comune che racchiude una serie di iniziative che vanno da “una coperta per Kobane”, delle iniziative volte alla raccolta di fondi a delle staffette tematiche che verteranno su temi specifici che spazieranno dalla questione di genere alla salute, dall'educazione allo sport e molte altre.

Nella serata di venerdi’ 12 dicembre alle ore 18.00 presso il Laboratorio occupato Morion, ne discuteremo con Tommaso Cacciari (Lab.occ.Morion), Enea Fiore e Jacopo Bernaus (collettivo universitario Li.S.C.) e Marco Sandi (capitano della squadra di basket Crabs Venezia), appena tornati da Kobane. 

In questa occasione riporteranno le loro esperienze personali ed esporranno l'esperimento politico del Rojava. 

Durante la serata e’ prevista una diretta skype con gli attivisti presenti sul confine turco-siriano per gli ultimi aggiornamenti.

Laboratorio Occupato Morion

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12/12/2014 18:00 > 12/12/2014 20:00