Intervista a Kshama Sawant, membro del Seattle City Council

30 / 1 / 2015

Kshama Sawant è un membro del Seattle City Council, il consiglio comunale di Seattle, in cui è entrara a far parte da poco più di un anno, candidata con il partito di sinistra radicale Socialist Alternative. Con le sue battaglie attive per il raggiungimento per il 15$/hour, i suoi trascorsi nel movimento “Occupy” di Seattle, la sua vicinanza al movimento Black Live Matter come la solidarietà alla questione palestinese, rappresenta in maniera significativa la forza, l’innovazione della nuova sinistra americana, ed ha risposto ad alcune domande sui temi caldi dell’attuale agenda politica degli States.

In questo periodo storico negli Stati Uniti tu sei membro del Consiglio Cittadino di Seattle, ed altre figure della sinistra radicale Americana hanno partecipato o sono in corsa, come nel caso di Jorge Mujca come candidato per il 24th Alderman di Chicago, in competizioni elettorali locali. In un contesto di serie tensioni sociali nel mezzo della crisi, e la lotta e le vittorie della classe lavoratrice americana per l’incremento del salario minimo, quali sono le reali possibilità di vittoria ed affermazione per la sinistra negli Stati Uniti?

L'ondata dei successo elettorali di sinistra misurata nelle elezioni, così come la rapida crescita e l'impatto del movimento  Black Live Matter, mostrano che il sostegno per una politica di sinistra è in aumento. In quattro stati, tutti considerati conservatori, le proposte per aumentare il salario minimo si sono affermate con ampio margine, che riflette il continuo ampio sostegno su questa questione, anche guardando alle recenti vittorie sul fronte locale,  in città come San Francisco. Dove c'erano candidati credibili di sinistra alle elezioni, hanno spesso fatto molto bene. Il candidato di Socialist Alternative Jess Spear ha ricevuto il 18% dei voti contro lo State House Speaker Frank Chopp, uno dei politici più potenti delle aziende di Washington. Lei ha presentato un programma basato sul tassare i ricchi, fine delle elemosine aziendali, completo finanziamento dell’ istruzione e dei servizi sociali, e per il controllo degli affitti. A New York, Howie Hawkins, un operaio UPS candidato con il Green Party ticket, ha richiesto un salario minimo di $ 15, il divieto di fracking, e un "Green New Deal" ricevendo 175.000 voti, pari al 5% del totale. Questo è il più alto risultato elettorale per un vero e proprio candidato sinistra a New York dal 1920. Esso riflette in gran parte la rabbia della base del Partito Democratico a Andrew Cuomo che ha sfacciatamente governato lo stato per quattro anni negli interessi di Wall Street. Nel frattempo a Richmond, California, tutti i candidati della indipendente Progressive Alliance hanno vinto le loro corse al Consiglio Comunale. Naturalmente, siamo all'inizio di questo processo della classe lavoratrice per camminare sui propri piedi, tralasciando le proprie illusioni nel Partito Democratico, e arrivando alla conclusione che essa deve condurre le proprie lotte. Parte essenziale di questo è che devono avere i propri candidati, indipendenti dai due principali partiti politici, e le aziende che stanno dietro di loro. Ma abbiamo tutte le ragioni per essere fiduciosi su queste tendenze attuali.

Nonostante la presentazione del programma degli ultimo due anni da parte del presidente Obama all’insegna di un nuovo spirito di attenzione sociale, le tensioni economiche sociali negli Stati Uniti sono evidenti e le elezioni del midterm di novembre hanno mostrato una netta sconfitta per i Democratici. Pensi che questo risultato dello scorso autunno possa significare una svolta a destra della società Americana?

I risultati delle elezioni hanno mostrato la frustrazione e la delusione con i democratici - non sostenendo i repubblicani. I democratici, dopo sei anni di presidenza Obama, hanno lavoratori progressisti così disillusi e giovani che un gran numero di essi sono rimasti a casa anche a fronte della minaccia da destra. Sia a livello nazionale che a Seattle la partecipazione è stata solo circa il 30% dell'elettorato - l'affluenza più bassa in un'elezione intermedia in mezzo secolo. Inoltre i più anziani, conservatori bianchi hanno partecipato di una percentuale di gran lunga superiore a quelle delle persone sotto i 30. Molto di questo è dovuto alla totale assenza di una reale ripresa economica per le persone che lavorano, mentre il più ricco 1% beneficia di questa situazione, insieme con lo schianto di speranze in Obama. La maggior parte dei posti di lavoro creati hanno bassi salari. Milioni di proprietari di case sono ancora sott'acqua. Gli studenti devono affrontare un massiccio debito dopo la laurea. I Latinos che voltarono verso i democratici durante gli anni di Bush sono molto arrabbiati del fatto che Obama ha nettamente aumentato le deportazioni. I giovani neri non vedono fine molestie da parte della polizia. I diritti delle donne sono stati sotto attacco sistematico, soprattutto al Sud. Se si aggiunge a questo il ruolo di molti democratici, in particolare a livello statale, nel sostenere l'austerità viziosa - attacchi contro la pubblica istruzione e servizi sociali - non c'è da meravigliarsi che la disillusione è così forte.

Il romanzo di John Steinbeck, “Furore”, ambientato negli anni della grande depressione Americana degli anni 30, ha fatto capire quanto fosse discutibile l’idea del “sogno americano”. Oggi, negli anni della crisi, assistiamo alla fine del “sogno di Obama”, cioè il fatto che un capitalismo genericamente progressista non possa rappresentare una reale speranza. Pensi che la sinistra americana possa organizzare se stessa in un’ indipendente ed una ambiziosa candidatura per le elezioni presidenziali del 2016 negli Stati Uniti?

Vi è stata una raffica di interessi per una potenziale corsa del senatore Bernie Sanders come indipendente alle elezioni presidenziali 2016. Una forte competizione da Sanders fuori del Partito democratico porterebbe milioni di americani a dibattere e discutere l'idea di una classe lavoratrice alternativa ai due partiti del grande capitale. Come una recente lettera che ho firmato con Howie Hawkins, abbiamo dichiarato: "I grandi eventi, dove abbiamo ben partecipato, in diverse parti del paese, che collega i movimenti sociali e della politica di sinistra indipendenti, potrebbero gettare le basi per la più forte in assoluto sfida politica di sinistra per l’establishment in questi decenni. "Il movimento continuo intorno alle uccisioni razziste da parte della polizia di Michael Brown, Eric Garner e gli altri, è un potente esempio di rabbia profonda e delusione nella classe politica. Socialista Alternative sta aiutando a costruire il movimento Black Lives Matter, per combattere con i denti e le unghie a favore dei diritti dei lavoratori, i salari, per difendere i diritti delle donne e la lotta contro il razzismo. Queste battaglie aiuteranno a porre le basi per una rinascita del movimento socialista, e per la crescente consapevolezza della necessità di una rappresentanza politica indipendente per la classe lavoratrice e per un nuovo partito di massa del 99%.

*** Mattia Gallo è un giornalista pubblicista e media attivista. Ha scritto su web journal, fanzine e siti di contro informazione come: Tamtamesegnalidifumo, Ciroma.org, Fatti al Cubo, Esodoweb, Ya Basta!, Dinamo Press, Lefteast. Tra gli animatori del sito Sportallarovescia.it, collabora con Global Project con attenzione alla politica internazionale.