Mercoledì 20 luglio il volo di linea 033 di AereoMexico-Alitalia sorvolando gli Stati Uniti è stato costretto a fare dietro front e ad atterrare di nuovo a Monterrey, in Messico. Le autorità del governo a stelle e strisce hanno chiuso lo spazio aereo perché secondo loro a bordo si trovava una feroce terrorista: la scrittrice messicana Raquel Gutierrez Aguilar.
Raquel
è stata una delle voci più limpide e geniali della Guerra
dell’acqua di Cochabamba del 2000. In Messico è ricercatrice
all’Università messicana autonoma di Puebla.
Ha scritto libri
bellissimi tra cui Los ritmos del Pachakuti, sui movimenti boliviani
dal 2000 ad oggi.
Con l’associazione Yaku nel 2009 ha pubblicato
“La Rivoluzione dell’acqua. La Bolivia che ha cambiato il mondo”
e con noi ha partecipato insieme ad Oscar Olivera e John Holloway a
una serie di incontri organizzati per presentare il libro in varie
città del nostro Paese. Da Trento a Roma.
In questi giorni doveva recarsi a Cortona per un importante seminario sull’america latina organizzato dalla Fondazione Neno Zanchetta. Aveva, per questo, comprato un biglietto dall’Alitalia e attraverso la linea AereoMexico avrebbe dovuto viaggiare per raggiungerci di nuovo in Italia
E’ stata fermata nei cieli degli Stati Uniti con un atto di intollerabile violenza e arbitrarietà. Ma che è anche sintomo della estrema debolezza di un sistema che teme persino che alcune “riflessioni” circolino a migliaia di metri sopra le proprie città.
Potranno chiudere i cieli e impedire ai loro aerei di trasportarci. Ma le nostre idee, i nostri sogni, come la limpida genialità di Raquel, troveranno sempre un modo “altro” per incontrarsi. E come aquile attraverseranno gli oceani.
Yaku
Riportiamo di seguito il comunicato della Fondazione Neno Zanchetta.
DENUNCIAMO
UN GRAVISSIMO ATTO DI ARROGANZA E DI STUPIDITA' DELLE AUTORITA'
DEL
TRAFFICO AEREO STATUNITENSE
Mercoledì 20 luglio 2011 Raquel
Gutierrez Aguilar, messicana, insegnante all'Università
Autonoma
di Città del Messico, stava viaggiando sulla poltroncina 17J
del
volo 033 di Aero Mexico delle 22,35 ora locale effettuato per
conto della
compagnia aerea Alitalia da Città del Messico a
Barcellona, per proseguire
poi con un volo Alitalia per Roma per
partecipare al Seminario "America
Latina ma non solo"
organizzato a Cortona dal 22 al 24 luglio.
Poco dopo la
mezzanotte il comandante dell'aereo annunciava ai passeggeri
che
l'aereo sarebbe tornato a Monterrey perché lo spazio aereo
statunitense
era stato chiuso e necessitava fare un rifornimento
supplementare di
carburante per riprendere il volo attraverso un
altro percorso più lungo.
Arrivato a Monterrey alle ore 1 del
23 luglio Raquel Gutierrez è stata
invitata a presentare i propri
documenti e una volta identificata da una
hostess a scendere
dall'aereo in quanto "il governo degli Stati Uniti aveva
negato
il passaggio nel suo spazio aereo a causa della sua presenza a
bordo".
Una volta discesa Raquel Gutierrez è stata presa in
consegna in
modo intimidatorio dalla polizia federale e
accompagnata negli uffici dell'aeroporto
mentre funzionari della
compagnia aerea assicuravano che avrebbero cercato
un altro volo
su un diverso tragitto per farla giungere in altro modo a
Barcellona.
A tal fine è stata riaccompagnata con altro volo a Città
del
Messico dove ore dopo veniva informata che in ogni caso non
potevano
garantire il suo arrivo a destino.
Notare che
l'aereo di Alitalia/Aero Mexico avrebbe sorvolato, senza farvi
scalo,
il cielo degli Stati Uniti ad una altezza di 30.000 piedi.
Alitalia
subito contattata in Italia, non appena abbiamo avuto da
Raquel Gutierrez
via mail notizia dell'accaduto, comunicava di non
avere ancora notizie in
proposito.
Stiamo chiedendo alle
due compagnie aeree Aero Mexico e Alitalia di fornire
spiegazioni
su cosa sia accaduto al passeggerò del posto 17J che partito
da
Città del Messico non è arrivato a Barcellona e inoltreremo
regolare
protesta al consolato statunitense di Firenze chiedendo
adeguate
spiegazioni.
Chiunque voglia esprimere la sua
solidarietà e il suo sdegno può inviare una
mail
ad [email protected] per
supportare la richiesta di spiegazioni e
a
[email protected] per
esprimere la bpropria solidarietà a
Raquel, scrivendo eventuali
ulteriori commenti sul
blog
http://agraviosgringosnongratos.blogspot.com/
Naturalmente
Raquel ha tenuto la sua lezione al seminario via skype,
dimostrando
tutta l'arroganza e stupidità delle autorità statunitensi.
Aldo
Zanchetta
Responsabile del seminario "America latina ma non
solo"
Con preghiera di massima diffusione ai mezzi di
comunicazione e all'opinione
pubblica
Roma 25 luglio 2011