Il governo di Morsi, secondo quanto dicono i principali quotidiani del paese, ha preparato una proposta di legge che da ai militari la facoltà di arrestare i civili. Questo significa che l'esercito potrà "comportarsi come i poliziotti".
La proposta dovrà passare ora al Parlamento.
Già ieri era stato proclamato lo stato d'emergenza in tre zone: Port Said, Suez e Ismailia.
Al Cairo,intanto continuano gli scontri e le agenzie parlano di un morto. Si tratta di un uomo, un passante morto dopo essere stato portato in ospedale perchè colpito da colpi d'arma da fuoco durante gli scontri nella zona intorno a piazza Tahir.
Sul fronte politico pare confermata la notizia che la principale coalizione dell'opposizione egiziana non ha accettato la proposta d Morsi di aprire una sorta di dialogo nazionale.
Mohamed El Baradei, uno dei portavoce del Fronte di salvezza nazionale (Fsn), ha affermato in conferenza stampa che "non partecipiamo ad un dialogo privo di senso".
Di seguito l'articolo da Nena News
Lo stato d'emergenza proclamato ieri sera dal presidente islamista Mohammed Morsi non placa le proteste nel Sinai.
Scontri violenti sono ripresi oggi a Ismailiya e Suez, disordini si
registrano ad Assiut, finora meno toccata dalle proteste, e continuano i
tafferugli anche al Cairo.
In queste ore sono in tanti puntano
l'indice contro Morsi accusato di non avere il polso per mettere fine a
proteste che spesso sono atti di teppismo, come nel caso dei tifosi di
calcio di Port Said che si lanciano all'assalto di prigioni e uffici
pubblici per protestare contro la condanna a morte di 21 ultras trovati
responsabili della strage di un anno fa allo stadio cittadino di 72
sostenitori della squadra avversaria dell'Ahly.
In questo clima
che da giovedì scorso ha visto la morte di una sessantina di egiziani,
il Fronte di salvezza nazionale di opposizione, si è riunito per
decidere la risposta all'invito al dialogo lanciato di Morsi.
La
corrente di sinistra guidata da Hamdin Sabbahi ha già rifiutato i
colloqui, mentre un altro noto oppositore, Mohamed el Baradei, chiede
che il presidente si impegni a formare un governo di unità nazionale e
un comitato per la modifica della Costituzione.