Comandante di Kobanê: Abbiamo noi l’iniziativa

30 / 9 / 2014

La resistenza delle YPG/YPJ a Kobanê è ora al 14° giorno. Gli scontri si sono intensificati in particolare nella scorsa settimana su tre fronti, ma sul fronte meridionale ci sono stati combattimenti costanti dal 15 settembre.

Il comandante delle YPG del fronte meridionale, Andok Kobanê, ha detto che è stata fatta una grande resistenza contro gli attacchi di ISIS e che dopo che le bande sono state sconfitte nel loro ultimo attacco, l’iniziativa sta ai combattenti delle YPG.

 Andok Kobanê ha aggiunto che ISIS ha lanciato 4 gravi attacchi dal 15 settembre, ma che le YPG gli hanno tenuto testa ogni volta. Le parole conclusive di Andok Kobanê sono adatte allo spirito della battaglia di Kobanê: “Sono arrivati con carri armati, artiglieria e missili, ma sono stati sconfitti ogni volta dall’incrollabile fee dei combattenti delle YPG. Sono destinati ad uscirne arrivando secondi. Gli daremo una lezione tale che…”  

La combattente delle YPJ Dicle Amara ha detto che non hanno lasciato le proprie posizioni per giorni, aggiungendo che quello che le fa andare avanti è la resistenza popolare.

Ha detto: “le bande di ISIS volevano entrare a Kobanê e fare un massacro. Ma possono farlo solo se moriremo tutte e tutti. Difenderemo la nostra terra e l’onore delle curde e dei curdi fino alla fine. Stiamo combattendo pervase da spirito di cameratismo e forza di volontà. Ogni compagna o compagno che perdiamo ci da la responsabilità di aumentare la lotta ancora di più. Impartiremo ad ISIS una lezione tale che non saranno più in grado di nominare i curdi o il nome di Kobanê.”

Le donne stanno resistendo eroicamente.

La combattente delle YPJ Xwindar Tirêj ha detto: “Negli scontri con ISIS il fattore chiave del nostro successo con i soli AK47s contro le moderne armi pesanti di ISIS è la devozione delle nostre compagne e dei nostri compagni e la lealtà tra di loro.” Ha continuato: “Le bande di ISIS sono una massa di barbari che sono nemici in particolare delle donne. Un giorno eravamo circondate e una compagna si è sacrificata. Ho assistito alla resistenza eroica delle donne in quegli scontri.”

Il combattente delle YPG Serxwebun Amed ha detto che la resistenza storica sta ancora continuando su tutti i fronti, non solo sul fronte meridionale, aggiungendo: “Stiamo combattendo con grande solidarietà. Il popolo di Kobanê e del Kurdistan deve sapere che non lasceremo passare ISIS.”