Dopo aver visitato il Caracol di Oventic, Morelia, La Garrucha la Carovana italiana ha continuato il suo viaggio nella Zona Selva Fronteraliza, coordinata dalla Giunta di Buongoverno Hacia la Esperanza che ha sede nel Caracol de La Realidad.
Ci si è divisi in due gruppi: la Brigata Sanitaria e la Brigata Agua para todos.
Alla Giunta del Buongoverno sono stati consegnati anche i primi fondi del Progetto Autogoverno Possibile, per la costruzione della Casa comune dei Quattro Municipi Autonomi della Zona.
Il Progetto è sostenuto dal Presidio No Dal Molin come gemelaggio tra due esperienze di autonomia
Agua para todos
Nel Caracol de La Realidad la Giunta del Buongoverno è impegnata da diversi anni in un programma generale volto al miglioramento delle condizioni igienico sanitarie attraverso diversi interventi connessi alla gestione delle risorse idriche.
L'obiettivo è quello di migliorare complessivamente le condizioni di salute sia garantendo l'accesso all'acqua potabile, sia promuovendo la costruzione di latrine a secco, sia garantendo l'autonomia attraverso la produzione indipendente di prodotti disinfettanti.
Nel giro si è potuto visitare molte comunità grandi e piccole dove materialmente impianti di captazione dell'acqua piovana, cisterne per la raccolta, prototipi di latrine a secco iniziano ad essere funzionanti e a garantire una gestione corretta delle risorse idriche.
La Carovana si è mossa nei tre Municipi Autonomi di San Pedro Michoacan, Tierra y Libertad, Liberta de los Pueblos Maya, visitando le comunità di Betania, Esperanza, Nueva Guadalupe, San Jose, Zapata, El Chayavez, Santa Rosa e Santa Marta.
In tutte queste comunità in coordinamento con la Giunta del Buongoverno sono stati costruiti o sono in fase di ultimazione strutture legate al ciclo dell'acqua.
In ognuno dei tre Municipi Autonomi funziona un impianto Aguaclor, gestito dai Comitati delle donne che permette la produzione del “cloro autonomo”.
Ovunque si vedono i frutti di un percorso difficile ma condiviso volto al miglioramento delle condizioni di salute. E' un lavoro appassionante che coinvolge, Autorità locali, Promotori e Comunità. Ogni Comunità sta decidendo come organizzare il proprio lavoro inventando le soluzioni più appropriate.
Quando prima gli interventi riguarderanno anche il Municipio General Emiliano Zapata e le sue Comunità. Questa infatti è la zona più difficilmente raggiungibile.
Per gli zapatisti costruzione di autonomia è anche e soprattutto questo: condividere il presente per costruire un futuro diverso.
L'Associazione Ya Basta nel corso di questi anni ha sostenuti il Piano Generale sulle risorse isriche con i Progetti:ua
Agua es vida e Agua es vida coordinati da Associazione Ya Basta Monfalcone
Lluva es vida e Salud y Agua coordinati da Associazione Ya Basta Trento
