We are the tide - Conferenza stampa di lancio della due giorni di mobilitazione contro il G20 di Venezia

2 / 7 / 2021

Oggi, venerdì 2 luglio, alle ore 12:00 presso Campo S. Bortolo e sul ponte di Rialto, la piattaforma We Are The Tide. You Are Only (G)20 ha tenuto una conferenza stampa per presentare le giornate di mobilitazione contro il G20 su economia e finanza a Venezia nelle giornate del 9 e del 10 luglio.

La piattaforma We are the tide si è costituita ad aprile come uno spazio politico non proprietario di cui fanno parte movimenti, centri sociali, associazioni e sindacati di base, uniti nella proposta di organizzare un appuntamento pubblico di contestazione del G20 veneziano e a cui hanno aderito numerose realtà da tutta Italia.

A seguito di un anno e mezzo di crisi pandemica, durante il quale le contraddizioni del sistema economico in cui viviamo sono emerse con drammaticità – basti pensare alle conseguenze dello smantellamento della sanità pubblica, del welfare e dell’istruzione, della precarizzazione del lavoro –, We are the tide si è costituita intorno alla necessità di proposte alternative, che riconducano l’economia ai bisogni reali e rifiutino la logica della finanziarizzazione della vita. Una logica per cui non più solo il nostro tempo di lavoro è messo a profitto, ma il tempo di vita più in generale, e per cui non solo la vita umana è fonte di valore, ma tutta la cosiddetta “natura a buon mercato”, di cui fanno parte gli animali non umani, le risorse naturali, il lavoro riproduttivo.

La conferenza stampa è iniziata con l'intervento di Anna Clara Basilicò della piattaforma We are the tide, che ha illustrato il programma delle due giorni:

9 luglio, ore 18:30, c/o S.a.L.E Docks (Dorsoduro 265, Venezia):

Dibattito “La vita a valore. lotte sociali, ecologiche, transfemministe contro la finanziarizzazione della vita” con:
- Andrea Fumagalli (Università di Pavia, Effimera);
- Federica Giardini (Università "Roma Tre”);
- Alioune Badara Diop (Fiom);
- Simone Ogno (ReCommon);
- Paola Canonico (Assemblea antispecista).

10 luglio, ore 14:30, c/o riva delle Zattere (Dorsoduro, Venezia):
Manifestazione pubblica alle Zattere

Successivamente è intervenuta Lucia Coletti della "Società della Cura" che ha sottolineato come questi 20 grandi potenti verranno ad "occupare" una città che, come il resto del paese, subisce le cause della crisi sistemica che stiamo attraversando.

L'intervento di Sebastiano Bergamaschi, di We are the tide e Friday for Future Venezia-Mestre, si è concentrato su quelli che dovrebbero essere le politiche economiche che servirebbero al nostro Paese e ha indicato, invece, come il G20 di economia e finanza sarà soltanto una passerella che si concentrerà su come continuare ad estrarre valore dalle nostre vite e dalla nostra terra. Il G20 di Venezia, ha sottolineato Sebastiano, sarà il primo appuntamento di contestazione che vedrà protagonisti attivisti ed attiviste in questa lunga estate di lotta.

Ruggero Sorci di Adl Cobas ha centrato il suo intervento su come lavoratori e lavoratrici sono i primi a subire le scelte di chi gestisce le scelte finanziare. La Pandemia, tra le altre cose, ha aggravato maggiormente la situazione del mondo del lavoro. Se da una parte c'è chi si è arricchito in maniera sproposita, tante e tanti in questa pandemia hanno pagato un prezzo altissimo in termini di diritti.

Anche l'assemblea antispecista sarà presente nella due giorni di contestazione al G20 di Venezia per ribadire come la finanziarizzazione delle vita colpisce tutte le specie animali.

Successivamente è intervenuto Salvatore Lihard del "movimento in difesa della sanità pubblica" di Venezia. Lo sviluppo frenetico del capitalismo continua a produrre pandemie, di contro bisogna sottolineare come i vaccini non possano essere gestiti da multinazionali che hanno soltanto l'obiettivo di lucrare. I grandi potenti della terra dovrebbero cambiare rotta e decidere delle linee di intervento diverse rispetto a quelle tracciate fino ad oggi.

Paolo Benvegnù di Rifondazione Comunista ha sottolineato come dalla crisi del 2008 l'arricchimento dei potentati economici ha continuato ad arricchirsi e nel corso di questa pandemia il divario tra ricchi e poveri è aumentato. Bisogna sovvertire questa prospettiva e continuare questa battaglia che mira in primis a difendere la vita di tutte e tutti.

Qui il video completo della conferenza stampa: https://fb.watch/6uGDtnNksv/

A conclusione della conferenza stampa gli attivisti e le attiviste si sono spostate sul Ponte di Rialto per invitare, ancora una volta, la cittadinanza a prendere parte alla due giorni di mobilitazioni.