Vicenza- In piazza contro la kermesse "Vicenza per Expo"

21 / 9 / 2014

Vicenza. Uno striscione per far balzare subito agli occhi dei cittadini le contraddizioni di Expo 2015: “tangenti, Ogm, cemento e precarietà”. L'hanno srotolato questa mattina in piazza dei Signori le attiviste e gli attivisti del centro sociale Bocciodromo, in occasione della manifestazione promossa dal Comune in collaborazione con Anci, “Vicenza per Expo”. Una iniziativa -quella del Comune- che, nelle parole dei promotori, sarebbe “nata per sensibilizzare il pubblico sui temi dell’Expo (alimentazione, sostenibilità ambientale, salute, turismo, cultura)”.

“Siamo scesi in piazza proprio per sottolineare le contraddizioni di questa proposta culturale e di intrattenimento promossa dal Comune, oltre a quelle di Expo 2015 -hanno detto in piazza i rappresentanti del Cs Bocciodromo-. Sotto la facciata di Expo, che parla di 'nutrire il pianeta' ed 'energie per la vita', si nasconde un evento che porta cementificazione di terreni agricoli e fertili, profitto per l'agricoltura industriale e le multinazionali del cibo, precarietà per i giovani che lavoreranno gratis per questo evento, corruzione e tangenti in salsa vicentina -come dimostrano ancora una volta le recenti inchieste della Procura di Milano”.

Per queste ragioni, il Cs Bocciodromo ha scritto una lettera a tutti i soggetti coinvolti in “Vicenza per Expo”, rivolgendosi alla città per costruire insieme un percorso capace di fare contro-informazione su Expo e rilanciare pratiche realmente virtuose a sostegno dell'ambiente e della biodiversità. 
In molti hanno risposto alla lettera (consultabile qui), prendendo posizione contro Expo e dicendo di essere caduti inconsapevolmente nella sua presa “tentacolare”. È così che l'ha chiamata il collettivo di scrittori Wu Ming, in un appello nel quale, a partire dal caso di “Vicenza per Expo” chiede a tutte e tutti di mobilitarsi per liberarsi dalla presa di questo “Grande Evento Deturpante, Insensato e Indecente, preceduto e accompagnato da Grandi Opere Dannose, Inutili e Imposte”.

Gli attivisti hanno lanciato una assemblea di discussione su Expo 2015 al Cs Bocciodromo per il prossimo martedì 7 ottobre, alle ore 21. “Sarà un'altra occasione per discutere insieme di come costruire delle pratiche sui territori capaci di proporre un'alternativa al sistema Expo, a partire dalla critica all'ingannatorio modello di sviluppo che ci vuole propinare”, dichiarano.

Cs Bocciodromo